Boldrini dà la sua fiducia alla nuova giunta scelta da Marino

La presidente della Camera e il ministro dei Trasporti hanno dato un incoraggiamento alla nuova 'equipe' scelta da Ignazio Marino. Nel loro primo giorno di lavoro c'è la prima riunione sul caos trasporti.

Boldrini dà la sua fiducia alla nuova giunta scelta da Marino

Dopo la presentazione della nuova giunta il sindaco di Roma Ignazio Marino ha ricevuto gli incoraggiamenti della presidente della Camera Laura Boldrini e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anche la Boldrini ha dato il suo incoraggiamento e ha detto: “Bisogna dare una chance alla nuova giunta. Marino si è trovato in una situazione veramente difficile. Sta facendo un grande sforzo, spero che possa dare ai romani le risposte che aspettano. Ho il dovere di crederci”.

Anche Delrio ha espresso un parere di incoraggiamento e ha detto che Marino ha cercato di ripartire e pare lo faccia con le migliori intenzioni. Nel primo giorno di lavoro la nuova giunta sta lavorando per risolvere il caos trasporti, problema assillante nella capitale, Ignazio Marino sembra non voglia perdere altro tempo ed è stata fissata una riunione su Atac con il neo assessore ai Trasporti Stefano Esposito e i capigruppo di maggioranza.

Nel frattempo sono scesi in piazza gli autisti di Atac che protestano sotto il Campidoglio per dire “no alla privatizzazione della municipalizzata che gestisce il trasporto pubblico. Sul problema Atac Delrio ha aggiunto: “E’ impensabile non fare nulla a fronte di assenze che si raddoppiano il venerdì oppure a fronte di ore di guida di alcuni autisti che sono la metà delle altre aziende sparse per l’Italia. Obiettivamente bisogna sempre scegliere se difendere i diritti di tutti i cittadini o i diritti e i privilegi di pochissime persone”.

All’attacco invece è partito il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che ha dichiarato come tutta la situazione sia assurda e come sia possibile che in Italia, dopo quello che è successo a Roma, il sindaco continui ad andare avanti a prendere le decisioni come se nulla fosse. In un’intervista a Radio Padania, Matteo Salvini ha detto che in un altro paese del mondo dove tutto è normale ci sarebbero le votazioni in autunno.

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