La novità e la diffusione mediatica che ebbe il fenomeno Beppe Grillo sulla scena sembra proprio essere finito. A dimostrarlo sono le date del tour mondiale che il comico avrebbe dovuto compiere e che invece ha visto cancellate ben sette date su otto. A scoprire la news è il sito “Vanghettate.it” che ha fatto un’analisi di tutti i siti di prenotazione degli spettacoli in giro per il mondo. Così ha trovato le cancellazioni del tour di Beppe Grillo e ha anche visto che l’unica prenotazione che ancora tiene è quella di Bruxelles dove però ancora ci sono tantissimi posti liberi.
Questo tournèe per l’Europa avrebbe significato per Grillo una spinta decisiva verso il Town Hall di New York, uno dei posti più importanti della Grande Mela che avrebbe reso la sua opera mediatica. Però adesso Beppe Grillo sembra aver fatto marcia indietro e il tour de “il Rabdomante” che doveva calcare i palchi europei e americani nel periodo tra il 13 marzo e il 14 aprile pare sia quasi completamente annullato.
La notizia data dal giornalista Caris Vanghetti, che ha controllato tutti i siti web dei teatri stranieri dove avrebbe dovuto andare in scena il nuovo spettacolo di Grillo, è più che vera. In particolare, il giornalista ha notato le cancellazioni della rappresentazione che sarebbe dovuta avvenire a New York e a Londra, due luoghi dove i siti forniscono le modalità per farsi restituire i soldi, ma anche cancellazioni dalle città di Locarno, Zurigo, Colonia, Stoccarda e Monaco.
Solo Bruxelles tiene ancora in piedi la data della rappresentazione, e rimane la sola ad avere ancora qualche prenotazione, che dovrebbe vedere in scena lo spettacolo del “Rabdomante Tour” il 30 marzo al Cirque Royale della città. Ed è lo stesso Vanghetti che nota la grande disponibilità di posti ancora presente, un numero quindi molto esiguo rispetto a quello che probabilmente si aspettava Grillo. Forse il comico ha deluso i fans per il suo scarso rendimento sulla scena politica? Certo il fenomeno Grillo non è più quello di qualche anno fa, quando sembrava che con le sue parole doveva cambiare davvero qualcosa.