Uomo corteccia: lo strano caso di Dede Koswara

L'Uomo corteccia è affetto da un raro difetto genetico ereditario che impedisce al suo sistema immunitario di combattere il Papilloma virus

Uomo corteccia: lo strano caso di Dede Koswara

Dede Koswara è un indonesiano di 37 anni che vive in un villaggio nell’est di Giava, l’isola più popolata al mondo; è noto come “Uomo corteccia” o “Uomo albero“, per via del suo aspetto (mani e piedi in particolare) che ricorda appunto la corteccia di un albero.

La patologia che affligge Dede Koswara è molto rara ed è conosciuta con il nome di displasia di Lewandowsky-Lutz (o epidermodisplasia verruciforme); quelli che all’apparenza sembrano rami e corteccia di un albero sono in realtà verruche di enormi dimensioni.

dede-uomo-albero

In un documentario in merito su Discovery Channel, Dede ha raccontato la sua storia spiegando che il suo calvario è iniziato all’età di 15 anni, a causa di una ferita ad un ginocchio che si è infettata con un ceppo di Papillomavirus umano (HPV) che gli ha provocato delle escrescenze che rapidamente si sono sparse sul suo corpo; ovviamente, la patologia ha influenzato negativamente la vita di Dede, licenziato dal lavoro e abbandonato dalla moglie.

uomo-albero

Il dottor Anthony Gaspari, dopo averne analizzato il sangue, ha dichiarato che la malattia cutanea di Dede è dovuta al Papilloma virus che di per sè è un’infezione comune che provoca piccole escrescenze sulla pelle; il problema è che Dede è affetto da un raro difetto genetico ereditario che impedisce al suo sistema immunitario di combattere la malattia. Purtroppo per Dede, non esistono cure; l’unica soluzione è quella di intervenire chirurgicamente e periodicamente per asportare parte delle verruche impedendogli così di ingrossarsi troppo.

uomo-corteccia

Dopo la diffusione mediatica della sua storia, Dede ha ricevuto numerose donazioni che gli hanno consentito di sottoporsi a ben 9 interventi chirurgici grazie ai quali sono stati asportati più di 8 Kg di verruche! Ora il suo aspetto fisico è migliorato e finalmente l’Uomo corteccia può sperare in una vita migliore, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Continua a leggere su Fidelity News