Trovati topi giganti e resistenti ai comuni veleni a Liverpool

Liverpool: allarme igienico sanitario nella città del Regno Unito. Ratti giganti si aggirano per le strade e sembra che anche i gatti li temano. Lunghi fino a 60 centimetri, sono il risultato di una mutazione della specie

Trovati topi giganti e resistenti ai comuni veleni a Liverpool

Topi giganti di almeno 60 cm, rilevata immunità verso i soliti veleni presenti in commercio ed anche i gatti li temono. Non sono le scene di un film e purtroppo neanche il racconto di un libro di fantascienza, ma invece immagini reali.Così è allarme nel Regno Unito ed in particolare nella città di Liverpool. Questo è quanto emerso dai racconti che diversi testimoni hanno rilasciato al Mirror. Esiste una semplice spiegazione scientifica per quanto scoperto e che mette luce sulle paure che animano la popolazione scioccata: la mutazione delle specie animali per la conservazione delle stesse.

Insomma, questi esemplari di ratti giganti si sarebbero “fortificati” per evitare l’estinzione, con il risultato di un aumento di volume e diresistenza ai topicidi. Non è infatti un mistero che già in altre occasioni si è assistito al proliferare di colonie di ratti anche di anomale dimensioni, nei sotterranei delle maggiori città metropolitane. Tra l’altro è inevitabile che nelle società sviluppate il loro nutrimento sia sempre più accessibile: i ratti per natura si nutrono di innumerevoli sostanze, caratteristica questa non da poco e che li rende capaci di sopravvivere anche grazie ai rifiuti urbani e ai resti di altri animali.

I cittadini di Liverpool sono allarmati non solo per il proliferare della specie, che magari prima o poi può essere controllato, ma anche per il timore delle conseguenze che un eventuale contatto tra questi super ratti e l’essere umano potrebbe comportare. Tutti temono il morso di un roditore, tanto più se si parla di un topo di fogna: può generare l’insorgenza di gravi malattie come la febbre da morso di ratto, la Leptospirosi e la salmonellosi. All’orizzonte anche l’incubo delle più temute malattie della peste e della rabbia.

Per ora, nell’attesa che il pericolo rientri, i cittadini inglesi hanno chiesto a gran voce alle autorità locali di intervenire con squadre di disinfestazione specializzate nell’annientamento di questi animali più aggressivi, data l’inutilità dei comuni topicidi.

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