E’ stata davvero una bella impresa quella realizzata da Justin Skeesuck, 39 dell’Idaho, che ha aiutato l’amico Patrick Gray a percorrere il cammino di Santiago de Compostela. I due amici hanno impiegato 35 giorni per arrivare a Santiago, ma la loro impresa è stata incredibile perché Gray ha spinto la carrozzina dell’amico, paralizzato e impossibilitato a muoversi, per ben 800 Km. L’ incredibile impresa è stata seguita via Internet tramite un sito ufficiale che con un account twitter ha raccolto le donazioni fatte da coloro che si sono dimostrati vicini ai due.
Skeesuck e Gray sono amici sin da quando erano bambini e hanno vissuto insieme molte esperienze, sia negative che positive. Quando Skeesuck è stato colpito da una malattia autoimmune che lo ha reso paralitico e lo ha obbligato a stare per sempre su una sedia a rotelle ha deciso che comunque doveva vivere la sua vita e non poteva rinunciare ad alcune delle cose che avrebbe da sempre voluto fare, tipo percorrere il lungo cammino che porta a Santiago de Compostela.
Quando ha proposto a Gray di realizzare l’incredibile impresa egli non ha esitato ad accettare e così si sono messi alla ricerca di come avrebbero potuto realizzare questo sogno. Come ha detto lo stesso Gray al Today.com: “E’ stato folle ma abbiamo provato che anche se ci sono dei limiti nella propria vita non bisogna permettere loro di condizionarci. Niente è impossibile”. I momenti difficili non sono certo mancati, come la salita faticosa attraverso i Pirenei o come quando è partita una ruota della sedia a rotelle di Skeesuck, ma tutto è stato superato e affrontato con grinta e tanto coraggio.
Gray afferma che nulla è impossibile e neanche una carrozzina può fermare un grande desiderio, quando si ha la voglia di vivere. I due rivolgono un grande ringraziamento a tutti coloro che li hanno sostenuti con le loro offerte, senza le quali non sarebbero arrivati a Santiago, e anche questo, secondo Gray, dimostra come quando si vuole realizzare qualcosa la soluzione è a portata di mano, anche se questo significa affidarsi alla bontà e alla solidarietà delle persone.