Gravidanza immaginaria, ma parto cesareo vero

Incredibile vicenda capitata ad una donna brasiliana: si risveglia dopo un cesareo e scopre la sua gravidanza immaginaria! Ora la donna accusa: "Mi hanno rubato il bambino"

Gravidanza immaginaria, ma parto cesareo vero

Assurda vicenda capitata ad una donna brasiliana, Claudia Aparecida Lopes, 30 anni, recatasi in ospedale per sottoporsi ad un parto cesareo, dopo che i medici avevano optato per questa opzione dal momento che il bambino si trovava in posizione podalica; al risveglio dal cesareo, però, Claudia è stata informata della sua gravidanza immaginaria!

claudia-gravidanza-immaginariaDopo lo shock iniziale, la donna e suo marito, Alexandro Donizete Alves, hanno denunciato il personale medico dell’ospedale di Alto Paranaiba, nel sud-est del Brasile, sostenendo che i medici avessero rubato il bambino dal grembo della madre; la coppia non ha creduto all’ipotesi della gravidanza immaginaria, anche in virtù di tutto l’iter pre-natale, con le varie analisi ed ecografie dovute in questi casi.

Il marito della donna ha raccontato alla polizia: “Mia moglie ha fatto un test di gravidanza in farmacia ed era positivo. Così siamo andati da un medico che ha confermato la gravidanza, spiegandoci addirittura che era un maschio. Mia moglie ha fatto un test di gravidanza in farmacia ed era positivo. Così siamo andati da un medico che ha confermato la gravidanza, spiegandoci addirittura che era un maschio”. L’uomo ha poi aggiunto: “Nonostante mia moglie abbia avuto un grosso taglio sul ventre ci hanno detto semplicemente che non c’era nessun bambino e che era tutto psicologico. Il cesareo è una cosa seria e non si può aprire una persona senza sapere per certo cosa si sta facendo”.

L’azienda ospedaliera ha fatto sapere che sarà condotta una indagine interna per capire il motivo per cui è stato effettuata l’operazione se il feto non c’era realmente: “Al momento non sappiamo chi ha falsificato cosa. Non sappiamo ancora perché è stato effettuato un cesareo, ma indagheremo”.

É ciò che ci auguriamo anche noi, anche perchè non si tratta di un caso isolato: altre donne hanno denunciato episodi di “gravidanze fantasma“.

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