Sparì senza lasciare tracce nel 1850…diversi anni dopo è stato ritrovato questo (2 / 2)

Nonostante le sue gravi condizioni Lorenzo Oatman sopravvisse. Accanto a lui c’erano i corpi morti dei suoi genitori e di quasi tutti i suoi fratelli e sorelle, tranne due: la 14enne Olive e la piccola Mary Ann, di 7 anni, erano infatti state rapite. Lorenzo continuò a non sapere più nulla della sorte delle due sorelle scomparse nel nulla fino a 6 anni più tardi, quando scoprì qualcosa di sconcertante. Una notizia che lo scosse in maniera decisamente violenta.

Ormai 21enne, Lorenzo Oatman non si era mai dato per vinto ed aveva continuato con tutte le sue forze a cercare le sorelle perdute. Nel 1856 una donna bianca con un tatuaggio molto conosciuto sul mento arrivò a Fort Yuma, Topeka (Kansas). Era Olive. I Tokepaya avevano venduto lei e sua sorella ai Mohave, ma la piccola morì di fame durante una siccità.

Ad Olive fu data una scelta: tornare all’insediamento di uomini bianchi più vicina e senza scorta, o rimanere con la tribù. La vicenda di Lorenzo ed Olivia fu molto pubblicizzata ed il libro “Life Among the Indians” (“La vita tra gli indiani”) di  Royal Stratton racconta proprio la storia della ragazza. Nonostante il ritorno alle origini, Olive non volle mai screditare i Mojave dei quali tesse invece le grandi doti morali. Una storia che mostra come sia possibile identificarsi e condividere le tradizioni ed i valori di una diversa civiltà, la quale peraltro aveva portato alla morte di gran parte dei familiari della ragazza.