Le illusioni ottiche sono da sempre un terreno fertilissimo per le sfide lanciate sul web, poiché rappresentano dei test decisamente molto allenanti per quel che concerne l’attenzione visiva e l’abitudine ai trick mentali di vario genere, ed al contempo moltissime persone finiscono per cadere vittime dell’illusione senza neanche rendersene conto. Ad esempio, guardate questo disegno: riuscite a vedere l’immagine che si cela al suo interno? Sono poche le persone che ci riescono. Osservate attentamente, la soluzione ve la daremo nel paragrafo qui sotto.
Siete riusciti a trovare l’immagine nascosta nel disegno precedente? Non era facile, ma spostando la visuale (gli occhi o la testa) o allontanandosi un po’ dallo schermo tutto sarebbe stato più chiaro! Come promesso, se non ce l’avete fatta allora ecco la soluzione: era un panda. Riprovate come suggerito e lo vedrete! Questa invece è un’altra illusione ottica molto famosa, fu scoperta nel 1870 da Ludimar Hermann. Il principio è molto semplice: guardando l’immagine vedrete dei punti grigi apparire alle intersezioni delle linee bianche, ma quando li guarderete spariranno!
Il nostro cervello è uno strimento semplicemente meraviglioso e complicatissimo, e quest’altro disegno è un perfetto esempio di quanto lavoro quest’organo svolga senza che noi nemmeno ce ne si accorga! L’illusione ottica in questione è stata concepita da Kanizsa, uno psicologo al quale l’illusione stessa deve il suo nome. Come possiamo vedere si tratta di un insieme di linee e cerchi pieni con degli spicchi nei che formano un triangolo. Se osservate attentamente, inizierete a vedere i contorni del triangolo anche dov’è tutto nero, sebbene le tonalità di nero siano le stesse per tutto il disegno!