Ricordate il bambino che fumava 40 sigarette al giorno? Eccolo 8 anni dopo (1 / 2)

Ricordate il bambino che fumava 40 sigarette al giorno? Eccolo 8 anni dopo

La storia di Ardi Rizal ha letteralmente scosso il mondo. Questo bambino, infatti, fumava ben 40 sigarette al giorno, una cosa davvero inimmaginabile, specie per un bambino. Le foto del piccolo intento a fumare una sigaretta hanno letteralmente scosso il paese in cui vive il piccolo e il mondo intero. Sono subito diventate il simbolo di un vizio che purtroppo colpisce sempre più spesso anche i soggetti più giovani e vulnerabili. Nel caso di Ardi poi, la dipendenza aveva assunto proporzioni veramente preoccupanti. Ogni giorno questo bambino fumava l’equivalente di due pacchetti di sigarette. Un danno davvero enorme per il suo apparato respiratorio ancora in fase di crescita.

Quando la storia del piccolo Ardi è diventata di dominio pubblico le cose sono diventate ancora più difficili, secondo il racconto della mamma Diane, perché la gente lo riconosceva per strada e gli offriva delle sigarette. A dimostrazione dell’ignoranza e dell’imprudenza ancora molto diffuse specialmente in alcuni strati sociali disagiati.

Da quel momento il piccolo Ardi ha iniziato un processo di disintossicazione. Ha deciso di sottoporsi alle visite di diversi psicologi che sono stati in grado di fornirgli una pronta assistenza. Alla fine il piccolo ha imparato a dire di no quando qualcuno gli offriva una sigaretta. Un processo lento e tortuoso ma che è stato possibile grazie alla sua forte determinazione ed ai preziosi consigli dei medici che lo hanno assistito.