La risposta alla lettera di divorzio le avrà fatto mangiare le mani! (1 / 2)

La risposta alla lettera di divorzio le avrà fatto mangiare le mani!

Il divorzio è una questione molto complicata che, di norma, viene attivata solamente quando ormai non c’è più niente da fare ed il matrimonio è da considerarvi inevitabilmente finito. Divorziare è infatti un procedimento molto dispendioso, sia dal punto di vista economico sia sotto il profilo delle energie nervose; per non parlare poi delle implicazioni relative alla divisione dei beni e – ancora di più – all’affidamento di eventuali figli. In questa lettera, chiaramente inventata a mò di barzelletta, una moglie scrive al marito di essere oramai esausta: vuole il divorzio.

Sin dalle prime parole si capisce subito che la sua decisione è inappellabile: “Caro ex marito, così non si può più andare avanti. Negli ultimi tempi abbiamo avuto qualche problema, ma anziché affrontarlo ti sei sempre ritratto, ed ho capito che tra di noi è ormai finita. Credo di essere stata un’ottima moglie per tre anni, ma nell’ultimo periodo non mi hai mai dimostrato un minimo di considerazione. La decisione l’ho presa settimana scorsa, quando il tuo capo ha chiamato a casa infuriato dopo che ti sei licenziato su due piedi“.

Come pensi di poterci mantenere entrambi se sei rimasto senza lavoro? Questa trovata da hippie in crisi di mezza età comunque è solo l’ultima delle tue cazzate. Due settimane fa sei tornato a casa e non hai notato che avevo cambiato taglio di capelli e mi ero rifatta le unghie, e l’ho fatto solo per te. Ma tu sei rientrato e non mi hai degnato di alcuna considerazione. Non hai nemmeno mangiato la cena, sebbene avessi preparato il tuo piatto preferito. Non solo: non ti sei nemmeno accorto della nuova lingerie che avevo comprato, nel tentativo di ravvivare un po’ il nostro rapporto“.