Ictus: riconoscere in tempo questo sintomo silente potrebbe salvarti la vita (1 / 2)

Ictus:  riconoscere in tempo questo sintomo silente potrebbe salvarti la vita

Tante persone ogni anno vengono colpite da malattie e problemi di varia natura che potrebbero in qualche modo essere prevenuti attraverso un’attenta analisi di alcuni campanelli d’allarme del nostro corpo. Fra queste patologie rientra senza alcun dubbio l’ictus. Esso è infatti una delle principali cause di decessi in molti paesi sviluppati e spesso si presenta in maniera fulminea ed inaspettata. Molte volte però, i soggetti che ne vengono colpiti hanno sottovalutato alcuni importanti segnali che il proprio organismo gli aveva mandato. Un errore fatale!

Come accennato dunque si tratta di una malattia che negli ultimi tempi è diventata sempre più diffusa e che colpisce giovani e meno giovani. Esiste un modo per riconoscere l’insorgere di questa malattia? Esistono dei sintomi o dei campanelli che se riconosciuti in tempo permettono di salvarci la vita?

L’ictus è una malattia anche nota come apoplessia oppure colpo apoplettico. A volte viene più tecnicamente definito come accidente cerebrovascolare, insulto cerebrovascolare o ancora attacco cerebrale. Insomma le denominazioni sono molteplici.

A prescindere dalla sua denominazione, si tratta comunque di una patologia che provoca il mancato afflusso di sangue al cervello per qualche minuto provocando la morte di alcune cellule o nei casi più gravi il decesso della persona coinvolta.