Ecco i segreti per riconoscere i diversi tipi di avocado e capire quando sono maturi (1 / 2)

Ecco i segreti per riconoscere i diversi tipi di avocado e capire quando sono maturi

L’avocado è un frutto che, sebbene non faccia parte della tradizione culinaria nostrana, cionondimeno si sta imponendo come una pietanza sempre più frequente nelle nostre abitudini alimentari. D’altronde ormai capita spesso di trovarli nei bancali di molti supermercati insieme alla frutta esotica. Ma molti non sono al corrente del fatto che in realtà esistano diversi tipi di avocado. Quello che vedete qui sopra è noto come avocado Hass, ed è anche il tipo più comune che viene importato in Italia. Proviene da Israele, Spagna, Messico, Cipro, Perù, Sudafrica e Corsica, l’interno è verde-giallognolo chiaro e di norma viene consumato nell’insalata, ma provate a farne delle chips!

Quest’altro invece è noto con il nome di avocado Fuerte, e rispetto al tipo Hass presenta una buccia più opaca e dalle tonalità di verde visibilmente più scure: già qui si può capire che ci si trova di fronte ad una varietà differente. Si tratta del più massiccio di tutti gli avocado, con un peso che può avvicinarsi anche al mezzo chilo per i frutti più massicci, ha una polpa gialla e cremosa (18% di olio) ed una pelle liscia, che rimarrà sempre verde anche a maturazione completa. Pertanto non aspettate che diventi marrone!

L’avocado Ettinger ha invece la particolarità di essere il più lungo tra tutti, tant’è che come sembianze può assomigliare molto ad una melanzana dall’esterno. La pelle è molto sottile e molto scura, ed è tipico del Sudafrica e di Israele, dove matura da novembre ad aprile (Sudafrica) e da aprile a settembre (Israele). Il suo sapore è molto delicato, pertanto per gustarlo al meglio è opportuno consumarlo all’interno di composizioni semplici o per dei frullati.