Ricevere una cartella esattoriale da parte di Equitalia è l’incubo di un italiano. Spesso e volentieri, infatti, queste cartelle esattoriali portano con sé delle notizie davvero sgradevoli e inducono i cittadini a versare migliaia di euro nella casse di questa agenzia. Ma fino a quando Equitalia può chiederci un pagamento? Una domanda a cui la maggior parte degli italiani non sanno rispondere, sebbene si tratti di un informazione potenzialmente molto utile a risparmiare ingenti somme di denaro non più dovute. In questo articolo ci occupiamo precisamente di questo tema; il nostro auspicio è quello di fornirvi un servizio utile a migliorare la vostra gestione delle cartelle esattoriali dell’Agenzia delle Entrate.
A chiarire la situazione ci ha già pensato la corte di cassazione. Nel caso in cui ci arrivi una notifica di una cartella esattoriale vale la cosidetta prescrizione quinquennale. Ecco dunque un riferimento che ci permetterà di stare più tranquilli e saper gestire al meglio le situazioni. Grazie all’intervento della Suprema Corte, i contribuenti italiani possono dunque avere la certezza giuridica che trascorsi cinque anni, le cartelle esattoriali perdono valore giuridico e non sono più dovute. Decisamente un ottima notizia qualora vi sia pervenuta una richiesta di pagamento relativo ad un periodo di più di cinque anni fa.