Slavina Rigopiano, in salvo i tre cuccioli di Lupo e Nuvola

Sono stati ritrovati in buone condizioni e salvati i tre cuccioli della coppia di pastore abruzzese - Lupo e Nuvola -, mascotte dell'hotel Rigopiano, dove il 18 gennaio si è abbattuta una slavina di proporzioni straordinarie.

Slavina Rigopiano, in salvo i tre cuccioli di Lupo e Nuvola

Da Rigopiano arriva una buona notizia: sono stati ritrovati vivi i tre cuccioli della coppia di pastore abruzzese – Lupo e Nuvola – dell’Hotel Rigopiano che, al momento della slavina abbattutasi il 18 gennaio scorso contro l’albergo provocandone la distruzione, si trovavano nel vano caldaia della struttura.

I cuccioli, nati a dicembre – quindi molto piccoli e bisognosi di molte cure da parte della madre – erano rimasti soli, sotto metri e metri di neve, mentre i genitori al momento della caduta della slavina si trovavano fuori dalla struttura. Secondo quanto raccontato dai soccorritori, sebbene i cani fossero riusciti miracolosamente a mettersi in salvo uscendo dal cumulo di neve che li aveva sovrastati, non avevano abbandonato il sito.

Infatti, i due pastore abruzzese, sapendo che sotto tutta quella neve c’erano anche i loro cuccioli, hanno cercato con le zampe di raschiare il ghiaccio e la neve, cercando di creare un cunicolo che li portasse da loro. Un’impresa impossibile, ma che ha attirato l’attenzione dei soccorritori, che hanno capito sin da subito che anche quei cani avessero qualcuno da salvare.

Ed ecco che grazie al nuovo approccio delle operazioni – stanno cercando di creare dei varchi nelle parti più basse di ciò che rimane dell’edificio distrutto – si è potuti arrivare ad accedere al vano caldaia, dove i tre cuccioli avevano la loro dimora. Sono stati i loro guaiti a catturare l’attenzione dei soccorritori, che hanno riportato le tre mascotte dell’albergo ai genitori, che in questi giorni sono stati ospitati a casa di un’amica dei proprietari dell’albergo Rigopiano.

22 persone, compreso il proprietario dell’hotel, sono ancora disperse sotto le macerie della struttura, mentre oggi alcuni dei nove sopravvissuti sono stati dimessi.

Il ritrovamento dei cani porta ancora a sperare che ci possano essere ancora persone in vita, che aspettano solo di trovare un varco ed essere salvate.

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