La storia del gatto Martino è complessa e dura fin dai suoi primi istanti di vita: il gatto è nato in una colonia di felini randagi di Catania. La giovane Claudia si è occupata a lungo di questo gruppo di gatti e li ha accuditi con tanto amore, ma uno di essi ha avuto dei seri problemi di respirazione fin dai primi giorni della sua esistenza.
La ragazza ha accolto con sé il piccolo gatto, chiamandolo per l’appunto Martino, ed ha iniziato a pensare e a informarsi su come poter salvare il suo gatto. Claudia ha compreso ben presto che nella sua Catania non c’era modo di curare questa dolorosa infezione ai polmoni, quindi ha provato di tutto, anche a contattare il suo fidanzato Marco, che vive a Torino.
Marco ha consigliato alla sua ragazza di portare il gatto nel capoluogo piemontese, dove ci sono delle strutture in grado di debellare la patologia di cui soffre il piccolo gattino. Con Marco, tornato in Sicilia, Claudia ha provato a prendere un volo verso la città della Mole, sapendo che certi animali non possono imbarcarsi sugli aerei.
Claudia e Marco avevano preparato le carte del veterinario per superare l’ingresso al volo, ma non c’è stato niente da fare, nemmeno supplicare gli assistenti di volo per poter dare una speranza a Martino. Visto che all’aeroporto catanese stava per giungere un volo Alitalia da Torino, contattando il personale di volo, i due ragazzi sono riusciti ad ottenere il permesso per un imbarco verso il Piemonte.
Alla fine, con il volo e altri mezzi di trasporto, il gatto Martino è giunto a destinazione ed ha ricevuto le cure del caso, trascorrendo un sereno fine settimana assieme alla suo affettuosa famigliola. Dopo quella domenica, il gattino è rimasto a Torino con Marco, mentre la sua salvatrice, Claudia, è tornata a Catania per affrontare con spirito saldo la vita di tutti i giorni.