Maltratta e uccide il cane. Pubblica il video su Facebook

Un uomo della provincia di Pistoia, dopo aver seviziato torturato ed ucciso un cane di piccola taglia decide di pubblicare il tutto su facebook per fare un "dispetto" alla proprietaria

Maltratta e uccide il cane. Pubblica il video su Facebook

Un uomo di 27 anni residente a Pescia in provincia di Pistoia, ha seviziato, torturato ed infine ucciso un cane di piccola taglia, nelle specifico un cane di razza pincher e, dopo ha deciso di postare il tutto su facebook.

All’origine dell’orribile gesto sembra che ci siano dei  malesseri tra le famiglie della proprietaria della vittima e quella dell’uomo, il quale ha pensato di vendicarsi colpendola nel cuore e commettendo quanto di più cruento potesse compiere… le immagini sono orribili!

La proprietaria del cane, del quale non aveva più notizie dal 2015, per la precisione da maggio dello stesso anno, appena ha visto su facebook le orribili scene (oltre che a foto anche video molto chiari) ha provveduto immediatamente a denunciare il fatto alle forze dell’ordine.

I carabinieri della stazione di Pescia (Pistoia), dopo aver identificato l’uomo, appunto un uomo della zona di 27 anni, hanno provveduto a notificargli la denuncia per uccisione di animali; sembra che lo stesso uomo sia già conosciuto alle forze dell’ordine per altri reati. Nel frattempo si sono messe in moto, immediatamente, molte associazioni animalistiche, le quali stanno provvedendo, anche esse, a sporgere denuncia nel confronti dell’uomo.

Intanto anche la rete sta facendo la sua parte, tant’è vero che è stata avviata una petizione di condanna dell’uomo on line la quale, in pochissime ore, ha già raggiunto l’adesione di più di 10 mila firme e si prevede che le adesioni saranno moltissime.

In Italia, il maltrattamento degli animali è punito penalmente e sono previsti 3 comma:  “1. Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da 5 000 euro a 30 000 euro. 2. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. 3. La pena è aumentata della metà se dai fatti cui al primo comma deriva la morte dell’animale.”

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