Gatto conteso da due padrone: a Genova il caso finisce in tribunale

Curioso caso di un gatto che, conteso da due padrone che prima abitavano vicine fra di loro e in serenità, ora sono ai ferri corti per la proprietà del gatto Fiocco-Tequila ed il caso finisce in tribunale.

Gatto conteso da due padrone: a Genova il caso finisce in tribunale

Il caso di un gatto genovese diviso tra due padrone finisce in tribunale. E sì che il tutto era cominciato nel migliore dei modi, Il gatto nero viveva con la sua padrona in un’abitazione di Genova, quando, durante alcune scorribande, ha trovato una seconda casa dove passare la notte, in una casa molto vicina a quella della sua padrona.

Il gatto si spostava da una casa all’altra e tutto si è risolto inizialmente con le due donne che andavano d’accordo e con il micio battezzato con due nomi diversi: Fiocco per la prima padrona, Tequila per la seconda. 
La storia si è fatta controversiale e tesa quando la seconda vicina ha deciso, sacco e bagagli, di trasferirsi a Struppa, nell’entroterra genovese della Valbisagno, portando via con sé il gatto Tequila.

La prima padrona non ci sta ad accettare questa situazione ed espone il caso davanti alla magistratura attraverso una denuncia ai Carabinieri. L’indagine viene trasferita in procura e ad occuparsi della spinosa vicenda sarà, guarda caso, il pm Gatti. Il pubblico ministero dispone che il micio Tequila sia preso in consegna dai carabinieri della stazione di Molassana e riconsegnato alla prima proprietaria, per tornare in quella casa in cui si chiamava Fiocco.

Con il ricorso della seconda proprietaria di fronte al Riesame e con l’ingaggio di un legale, la vicenda diventa ancora più intricata e combattuta tra le due donne: la padrona di Fiocco non ha messo il microchip nel gatto e dispone solamente di un generico libretto sanitario, con il quale non ouò dimostrare totalmente la proprietà del micio, così la situazione si ribalta di nuovo, il gatto viene riaffidato alla seconda proprietaria, torna ad essere Tequila e ad abitare nel quartiere di Struppa.

La situazione così entra nei meandri di un processo con avvocati e carte bollate per una lite sulla proprietà di Fiocco-Tequila che si sta facendo molto imbarazzante.

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