Cane chiuso in automobile per ore: la folla diventa inferocita

Il povero cane, è proprio il caso di dirlo, è rimasto chiuso nella macchina per oltre 2 ore con la calura estiva a farla da padrona. La folla, che man mano si è formata davanti all'automobile, si è scagliata contro la proprietaria al suo ritorno.

Cane chiuso in automobile per ore: la folla diventa inferocita

Anche questo può accadere, sia con i cani che con i bambini, ed il rischio è che si vada incontro a delle tragedie di grandi proporzioni per distrazione, inadeguatezza o sottovalutazione del rischio. Stavolta è toccato ad un cane, il fatto si è svolto in un parcheggio della provincia di Parma.

La padrona, di cui non si conosce l’identità, ha lasciato la propria auto custodita in un parcheggio all’aperto nel bel mezzo della mattinata di domenica per andare a fare spese in un centro commerciale; la padrona, probabilmente volontariamente, ha lasciato il proprio cane chiuso nella parte posteriore della vettura, sottovalutando la situazione meteorologica di quella domenica, che prevedeva sole a picco, poche nuvole ed una temperatura esterna superiore ai 25°C che all’interno dell’automobile sarebbe risultata molto superiore, rendendo l’automobile un “fornello” nel quale il povero cane sarebbe stato sottoposto ad una tortura disumana.

Poco dopo che la signora ha lasciato l’automobile, alcuni passanti hanno notato la situazione, finchè uno di loro ha iniziato a chiedere a tutti quelli che passavano accanto all’auto se si trattasse del loro cane; è iniziato a formarsi un capannello attorno alla vettura della disgraziata proprietaria: per il cane la situazione rischiava di diventare molto pericolosa poichè, se la padrona avesse deciso di trascorrere molte ore in giro, senza raggiungere l’auto, il cane avrebbe potuto rischiare seriamente la vita.

Quando le persone attorno all’automobile si sono accorte che il cane stesse rischiando la vita, hanno contattato i vigili del fuoco che sono intervenuti prontamente e, nel giro di poche decine di minuti, hanno liberato il cane dall’automobile attraverso l’apertura di una portiera.

Ad un certo punto, molto tempo dopo l’accaduto, è ritornata la poco avveduta signora che, andando verso la sua auto circondata dai vigili del fuoco e da alcune persone che nel frattempo si sono presi cura del cane, invece che essere felice di rivedere il proprio cane vivo, la signora ha insultato il cane. Scarsa sensibilità di una persona in merito alla vita del suo cane.

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