Lo spot della giornata del gatto, che ricorre il 17 di febbraio di ogni anno, è sicuramente questa: “Il 17 febbraio ci festeggiano, tutti gli altri giorni ci venerano”, ed è uno slogan ad effetto, oltre che una frase che indica che il gatto è un animale a cui diamo tanto affetto e lui ci ricambia altrettanto.
La storia descritta è stata divulgata proprio durante la Giornata del Gatto e per questo motivo è diventata un emblema dei gatti sfortunati che, successivamente, hanno avuto fortuna.
La gattina Pamela ha visto la vita in un parco ed è rimasta orfana molto presto, per parecchio tempo, fino a che un giorno la sua richiesta di aiuto non è rimasta affatto inascoltata: la gattina è stata ascoltata da quella che sarebbe diventata la sua padrona, Valeria Gyaurova, una donna parecchio innamorata dei gatti, tant’è che possiede già una gatta anziana, Dida.
Quando Valeria ha portato a casa la piccola Pamela, che era malnutrita e parecchio triste per le sue prime disastrate settimane di vita, la gatta Dida non è stata affatto gelosa della presenza della gattina, anzi ha preso sotto la sua ala Pamela, trattandola come una sua figliola, adottandola con grande amore ed infondendo nella padrona di casa Valeria una felicità incredibile.
La donna racconta l’incontro con la piccola Pamela, la quale ha abbracciato con le sue piccole zampine Valeria, chiedendo in questo modo un aiuto di cui aveva assolutamente bisogno. Quel momento è stato molto emozionante e Valeria non ha esitato un attimo a portare a casa la gattina. Dida l’ha presa sotto la sua protezione ed è diventata a tutti gli effetti la sua mamma.
Dopo un anno di vita, Pamela vive felicemente con la gatta Dida e la sua padrona Valeria, in tutta armonia, in una famiglia che sicuramente è molto unita.