Adozione saltata, il cane è andato in depressione

I cani, ormai si sa, provano emozioni; è proprio questo quello che è successo a March, un pitbull che è caduto in depressione dopo aver visto sfumare la sua adozione. Scopriamo insieme la sua storia.

Adozione saltata, il cane è andato in depressione

Che i cani siano tra gli animali da compagnia più intelligenti, questo si sa ormai da molti anni. Abbiamo visto come siano importanti anche nelle terapie di riabilitazione, come i cani riescano ad intuire le nostre emozioni e come, in alcuni casi, riescano anche a salvarci la vita.

Cosa succede, però, se le loro aspettative vengono disattese ed i loro sentimenti feriti? Ebbene, anche i cani vanno in depressione, ed è più comune di quanto si possa pensare. Quella di March è una storia che farà capire a tutti come il lato psicologico dei cani sia importante per il loro benessere.

La storia di March è diventata famosa dopo che sono state pubblicate sui social netrwork delle foto che lo ritraggono seduto sulla sua brandina, con il muso schiacciato contro il muro. Queste foto sono in netto contrasto con la descrizione che veniva data al cane: “energico, forte, ideale per una famiglia che voglia regalargli una vita piena di attività”.

Le due cose sono, quindi, abbastanza contrastanti ed alcuni utenti del web hanno deciso di indagare ed hanno scoperto che una famiglia era andata più volte a trovarlo, facendogli credere che sarebbe stato adottato ma che poi, a causa di non meglio specificati problemi, l’adozione sia sfumata. Il povero March, allora, è caduto in una vera e propria depressione e gli operatori del canile, adesso, sperano che qualcuno in giro per il web lo noti e decida di adottarlo.

In poche ore la storia strappa lacrime di “March, il pitbull depresso” ha fatto il giro del mondo e, sembra, già alcune persone si sono dimostrate interessate all’adozione ma i volontari del canile, per far sì che la storia non si ripeta, hanno deciso di farlo incontrare solo a chi, davvero, abbia intenzione di dargli una casa ed una famiglia, e non a chi vuole solo apparire generoso agli occhi dei social network e poi abbandonarlo.

Ci auguriamo che il povero March trovi al più presto una famiglia che gli dia tutto l’amore che merita.

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