Nick Menza, ex-batterista dei Megadeth muore sul palco

Aveva solo 51 anni Nick Menza, ex-baetterista dei Megadeth, morto alcune sere fa a causa di un'infarto mentre si esibiva sul palco con il suo gruppo, gli Ohm in un club a Los Angeles.

Nick Menza, ex-batterista dei Megadeth muore sul palco

I media americani hanno ormai diffuso la triste notizia, Nick Menza, ex-batterista del gruppo thrash metal dei Megadeth a partire dal 1990 ( in sostituzione alla storico Chuck Behler), è morto a causa di un’infarto, infatti il musicista si è sentito male ed è collassato mentre si esibisa sul palco di un club a Los Angeles insieme alla sua nuova band, gli Ohm. Menza aveva solo 51 anni e per tutti i fan, gli amici e i famigliari la sua dipartita è stata davvero innaspettata.

Marty Friedman, ex chitarrista dei Megadeth, ha infatti postato sulla sua bacheca di facebook il seguente messaggio:

“Tutti sappiamo che grande ed unico batterista fosse Nick Menza. Ma era anche un amico fidato, un compagno di band divertentissimo, e anche un padre affettuoso. Sono triste oltre ogni definizione. Non me l’aspettavo proprio. RIP fratello mio”.

E’ stato però il locale in cui si stava esibendo il suo gruppo quando il malore lo ha colpito, il Baked Potatoa postare per primo il messaggio ‘RIP Nick Menza’ sulla sua pagina ufficiale di Facebook esattamente la mattina successiva al triste evento accaduto;

Naturalmente sul web si sono subito diffusi i molti post e le tante parole di cordoglio dedicate a questa icona del thrash metal; prime tra tutte, quelle digitate da Dave Mustaine, co-fondatore dei Megadeth, che in tono addolorato e incredulo ha scritto in lettere maiuscole sul social Twitter: “Ditemi che non è vero” .

Tanti anche i fan addolorati per la prematura scomparsa del batterista che insime ai Megadeth ha segnato in loro l’inizio di una vera e propria passione, quella per le sonorità più influenti e significative del movimento thrash metal, sviluppatosi negli anni 80 anche con gruppi come i Metallica, gli Slayer ed gli Anthrax.

Resterà nel ricordo la sua magistrale performance per “Rust in Peace”, uno degli album di maggior successo dei Megadeth, nonché uno dei pilastri del thrash metal, in cui Menza sfoggiò un “drumming” molto preciso e dalla tecnica impeccabile.

 

 

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