J-Ax è sempre stato e si riconferma sempre di più un personaggio di spicco della musica italiana, sdoganatore del genere rap insieme agli Articolo 31 e vera e propria icona.
Proprio ieri sera J-Ax agli Mtv Awards ha ricevuto il premio come “Italian Icon” per il peso che la sua persona sta acquisendo sempre di più, grazie non solo alla sua musica ma anche alla sua partecipazione a The Voice of Italy, di cui quest’anno è stato ancora una volta coach.
Durante la sua partecipazione agli Mtv Awards J-Ax non perde occasione per lanciare la sua solita provocazione e lo fa questa volta parlando di marijuana. Il tema della droga è presente spesso nella sua musica, persino nel celebre pezzo “Ohi Maria”, che 20 anni fa lo lanciava nel mondo della musica. Prima velatamente, ma oggi senza alcun timore di eventuali censuere, J-ax torna a parlare di droghe leggere e dell’opposizione del nostro Paese alla loro legalizzazione.
“Io non credo che saremo tra i primi a legalizzare un bel nulla, anche perché siamo un Paese reazionario e anche se domani, le persone intelligenti proponessero non solo per la marijuana, ma anche per la prostituzione, la legalizzazione, ci sarebbe una spinta reazionaria fortissima che bloccherebbe le cose” ha detto J-Ax.
Il cantante milanese, poi, si sofferma a parlare della sua idea sull’uso della marijuana e delle altre droghe leggere, che ovviamente deve essere fatto in maniera responsabile. “La guerra alle droghe, quella che noi abbiamo seguito ma è cominciata da Reagan p stata un fallimento. Io non sto dicendo che la marijuana faccia bene, anzi, ogni abuso è male, anche la scimmia di giocare ai videopoker. Mi sembra stupido vivere in un paese dove sono legali le macchinette e l’alcol”.
J-Ax torna quindi a far parlare di sé e lo fa toccando un tema da sempre molto scottante e che divide il mondo della politica.v