E’ morto nella notte (ora di Las Vegas) René Angélil, marito nonché storico manager della cantante Céline Dion. L’uomo aveva 73 anni, e da molti anni lottava contro un cancro alla gola presentatosi per la prima volta nel 1999. A dare la notizia è stato l’addetto stampa di René, intervistato da People. La nota relativa alla sua scomparsa recita: “E’ morto questa mattina nella sua casa di Las Vegas, dopo una lunga e coraggiosa lotta contro il cancro“.
René Angélil e Céline si conobbero agli inizi della carriera discografica di quest’ultima, ben prima che diventasse l’artista canadese più osannata nella storia della musica. Aveva infatti 12 anni lei quando incise, con la madre ed il fratello, la sua prima canzone. Il materiale venne fatto recapitare proprio al produttore di Montreal, che decise immediatamente di diventare il manager di quella giovane dalla voce straordinaria.
Il loro matrimonio destò scalpore nel 1994: Céline infatti aveva solo 26 anni ed era nel pieno della sua maturità artistica e fisica, mentre René Angélil ne aveva già 52 (esattamente il doppio). Nonostante i giudizi dei critici di allora tuttavia, la coppia ha saputo dimostrare nel tempo di non essere solo un fuoco di paglia: al di là dell’età, Céline e René erano uniti da un legame profondo, capace di andare persino oltre l’amore, in qualche modo.
Lui l’aveva vista crescere (quando si conobbero lei aveva 12 anni, lui 38), aveva vegliato sui suoi passi giorno per giorno, aveva fatto tutto quanto fosse in sua possibilità per donarle un futuro radioso; lei d’altra parte era il vero talento artistico tra i due, e l’aveva sempre seguito, affidandosi a lui quasi alla cieca. Così insieme, per lunghe decadi, René Angélil e Céline Dion sono stati praticamente invincibili. Ed il frutto del loro amore, sono stati tre splendidi figli.
Ma ora il cancro ha spezzato quell’idillio, nonostante Céline si fosse presa una pausa dalla musica per stare accanto al marito malato. La cantante aveva recentemente affermato, nel corso di un’intervista concessa a Usa Today, di aver promesso a René di poter morire tra le sue braccia. E così è stato.