Bob Dylan ritirerà il premio Nobel a Stoccolma

Bob Dylan e l'Accademia di Stoccolma hanno deciso di incontrarsi per il fine settimana per far ritirare il Premio Nobel al cantante, con nessun media presente.

Bob Dylan ritirerà il premio Nobel a Stoccolma

Bob Dylan ritirerà il suo Premio Nobel che aveva rifiutato precedentemente. Ad annunciarlo è stata Sara Danius, membro dell’Accademia svedese, dichiarando che incontreranno il cantante durante un suo concerto a Stoccolma ed il premio verrà ritirato senza nessun giornalista, come voleva lui.

Ad ottobre era stata annunciata l’assegnazione del premio all’icona della musica folk per la sua capacità “di creare una nuova espressione poetica nella grande tradizione della canzone americana”. Ma, subito dopo aver ricevuto il premio, il cantante non si era fatto trovare e – dopo due settimane di silenzio – ha accettato il premio nonostante avesse deciso di non essere presente alla sua cerimonia per altri impegni; al suo posto si presentò Patti Smith.

La sua assenza durante la cerimonia aveva fatto piovere critiche da più parti, da Renzi fino a Per Wastberg, ma non è stato l’unico che ha deciso di rifiutare il Premio Nobel; in passato infatti, Aung San Suu Kyi ed il cinese Liu Xiaobo sono stati premiati con il Nobel per la pace, ma erano – e restano – ancora in carcere e per questo motivo non hanno potuto ritirarlo, mentre Harold Pinter ed Elfriede Jelinken erano troppo malati; Jean Paul Sartre, infine, rifiutò il premio con la motivazione che solo dopo la morte sia possibile esprimere un giudizio sull’effettivo valore di un letterato.

La consegna si terrà, come già detto, in forma privata, senza giornalisti né altre persone ma, per ricevere il premio di otto milioni di corone svedesi (circa 800 mila euro), il cantante del Minnesota dovrà tenere un discorso pubblico aperto alla stampa ed ai media.

Questo discorso, però, non dovrebbe esser tenuto durante la consegna del Nobel, come conferma la Danius, dicendo che l’Accademia invierà una versione registrata in un periodo successivo. Comunque è ancora da vedersi se Dylan accetterà le condizioni dell’Accademia oppure farà, come spesso è accaduto, come dice la sua testa.

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