Marc Marquez si conferma il padrone putativo del circuito del Sachsenring: il pilota numero 93 della Repsol Honda ha infatti vinto per l’ottavo anno consecutivo, un record mostruoso, sulla tortuosa pista tedesca. La gara non è stata semplice per lo spagnolo, ma il “93” ha saputo tirare fuori la classe che tutti gli attribuiscono.
Al via si delinea bene la gara: a condurre con tempi migliori degli altri sono in tre, i due piloti del team ufficiale Repsol Honda, Marquez e Pedrosa, ed il beniamino di casa, Folger, che guida una Monster Yamaha M1 del team satellite Tech 3.
Dopo alcuni giri, il gruppetto di testa va sgranandosi sempre di più e davanti rimangono solo in due: Pedrosa perde terreno e Marquez, con Folger, comandano senza altri avversari nei dintorni. Nelle posizioni dal quarto in su la lotta è molto serrata tra le Yamaha M1 ufficiali del team Movistar di Valentino Rossi e di Maverick Vinales con il gruppetto delle Ducati, quella di Dovizioso e quella del team satellite di Petrucci. Lorenzo, con l’altra Ducati, è invece più lontano.
Vinales e Rossi si liberano della concorrenza, ma su di loro tornano a sorpresa Bautista, su Ducati, ed Aleix Espargaro, con l’Aprilia. Davanti, Marquez e Folger si mantengono in contatto fino agli ultimissimi giri, quando lo spagnolo infila dei giri pazzeschi che il tedesco non è in grado di sostenere.
Marquez vince davanti a Folger ed a un Pedrosa tranquillamente terzo, senza avversari a fargli pressione. Quarto arriva Vinales, quinto Rossi, sesto Bautista, settimo Aleix Espargaro ed ottavo Dovizioso. Lorenzo è solo undicesimo, mentre Iannone cade rovinosamente con la Suzuki, con Rins che completa la domenica da incubo del team giapponese con l’ultimo posto.
Ora a comandare il Mondiale c’é Marc Marquez con 129 punti, secondo è Vinales con 124 punti, terzo è Dovizioso a 123 punti, quarto è Rossi a 110 punti. Il Mondiale MotoGP è apertissimo e va in vacanza: ricomincerà il 6 agosto con la prova in Repubblica Ceca.