Andrea Antonelli muore al Superbike World Championship 2013

Superbike World Championship 2013, Melandri primo in Gara 1, ma il weekend è funestato dalla morte di Andrea Antonelli sul tracciato di Mosca dopo un brutto incidente nel Mondiale Supersport

Andrea Antonelli muore al Superbike World Championship 2013

Una domenica molto triste per la Superbike World Championship 2013, il round russo al “Moscow Raceway” è stato infatti oscurato da un incidente mortale durante la gara del World Supersport Championship. Andrea Antonelli, 25 anni, è morto sul tracciato di Mosca dopo un brutto incidente nella gara del Mondiale Supersport.

Andrea Antonelli, di Castiglione del Lago, è caduto in seguito ad un contatto nel primo giro, in condizioni di pista allagata e visibilità ridotta al minimo, scivolando poi in mezzo al gruppo di moto. Una situazione che ha reso impossibile per Lorenzo Zanetti evitare l’impatto imprevisto. Colpito al collo, Andrea Antonelli è stato soccorso immediatamente e trasportato al vicino centro medico. Dopo i numerosi tentativi di rianimazione, è stato dichiarato il decesso del pilota.

Dopo l’incidente di Andrea Antonelli è stato deciso di cancellare le attività pianificate per il resto della giornata. Nella gara 1 della Superbike World Championship 2013, tenutasi prima che il fatto accadesse, i piloti ufficiali BMW Marco Melandri e Chaz Davies avevano concluso primo e secondo nonostante le condizioni della pista fossero già ai limiti della sicurezza. Per il ravennate è la terza vittoria stagionale, che lo porta a -32 punti da Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), di nuovo al comando della classifica provvisoria.

Notevole prestazione per Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare), che ha portato la 1199 Panigale R al primo podio della sua storia. Sylvain Guintoli ha invece stretto i denti, chiudendo in sesta posizione dietro a Michel Fabrizio (Red Devils Aprilia), nonostante la clavicola destra lussata ed un bel rischio preso nella prima metà della corsa. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) è stato costretto al ritiro a seguito di un problema tecnico, dopo che la sua motocicletta si è fermata nel corso del 4° giro con un principio d’incendio al motore. Tante le cadute che hanno caratterizzato la gara.

Mosca – FIM Superbike World Championship 2013 – Gara 1

1. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 46’03.043
2. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 46’10.484
3. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 46’15.797
4. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 46’24.360
5. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 46’50.499
6. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 47’04.042
7. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 47’07.805
8. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 47’07.990
9. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 47’12.183
10. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 46’26.550
11. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 48’04.828
RT. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 26’02.247
RT. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 26’04.095
RT. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 4’52.190
RT. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1’37.722
RT. Lorenzo Savadori (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R
RT. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR
RT. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R

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