Sarebbe sbagliato dire che la collana choker è tornata di moda, poichè sembra non se ne sia mai andata dai nostri armadi.
Nell’ultimo periodo sembra essere scoppiata una vera e propria tendenza attorno ai choker, tanto da poterli trovare di ogni genere: dal pizzo al velluto, fino ad arrivare al sottilissimo cuoio. Sicuramente li avrete già visti indosso a qualcuno: si tratta di sottili fasce di vario materiale, che vengono strette attorno al collo. Molto in voga negli anni ’90 c’erano i loro simili fatti di plastica attorcigliata, che hanno fatto impazzire tutte le regazzine.
La storia dei choker è molto antica, all’incirca dalla fine dell’Ottocento in cui comparvero sui colli delle nobildonne, spesso impreziositi da dei cameo o piccoli brillanti. Anche le ballerine usavano i choker per enfatizzare il collo ma nel tempo hanno avuto anche connotazioni negative legate alla prostituzione.
Fu la regina Alessandra di Norvegia, ad inizio Novecento, a riportarli in voga, per poi avere di nuovo un apice di tendenza negli anni Venti e Quaranta. I mood utilizzati oggi giorno sono quelli che si rifanno agli anni Novanta, di velluto nero o di pizzo che li rende molto raffinati e femminili.
Le occasioni più ideali per utilizzare i choker, sono davvero numerose. Questa tipologia di collana è perfetta per il tempo libero, quindi indossata con semplice t-shirt e camicioni aperti, oppure in ufficio in abbinato al tuo tailleur preferito.
Ormai potete trovarne di ogni genere, colore e materiale, sta solo a voi scegliere quello più giusto per il vostro stile a seconda del vostro gusto.