Xiaomi Redmi Note 5A, phablet entry level per gli amanti dei selfie

Xiaomi ha annunciato l'arrivo del suo primo phablet entry level, lo Xiaomi Redmi Note 5A, cadenzato secondo 3 varianti che differiscono, oltre che per la selfiecamera, per la potenza di calcolo (processore, RAM, e storage a disposizione).

Xiaomi Redmi Note 5A, phablet entry level per gli amanti dei selfie

Nonostante sia focalizzata sui dispositivi di fascia medio-alta, la cinese Xiaomi ha voluto presidiare anche il segmento entry-level del mercato e, per questo motivo, ha annunciato lo Xiaomi Redmi Note 5A, il suo primo phablet economico di buon livello tecnico: eccone le specifiche.

Lo Xiaomi Redmi Note 5A ha un design che ricorda gli ultimi device dell’azienda, con una scocca in alluminio (153 x 76,2 x 7,55/7,7 mm, 150/153 grammi) all’interno della quale è possibile scegliere tra 3 livelli di potenza, che si differenziano l’un l’altro per processore, quantitativo di storage (sempre espandibile via microSD), e dotazione di RAM.

Il modello base mette ai timoni di comando un processore Snapdragon 425 (1.4 GHz, con GPU Adreno 308), coadiuvato da 2 GB di RAM, e con 16 GB di storage, mentre la versione intermedia salta al processore Snapdragon 435 (Adreno 505), in tandem con 3 GB di RAM, e col doppio di memoria locale (32 GB): la variante “top”, invece, pur confermando lo Snapdragon 435, incrementa marginalmente la RAM (4 GB), e raddoppia ulteriormente lo storage, passandolo a 64 GB. 

A parte questo discrimine tecnico, relativo alla potenza di calcolo ed allo spazio messo a disposizione per la memorizzazione dei dati, si tratta sempre del medesimo phablet, a parte la selfiecamera, notevolmente più qualitativa nella variante top. 

Sotto un vetro 2.5D alberga un ampio display LCD IPS da 5.5 pollici, con risoluzione HD (720 x 1280 pixel), ottima luminosità (460 nits), e buona gamma cromatica (70% della scala NTSC): sul retro, assieme al sensore per le impronte, troviamo la fotocamera principale, singola, da 13 megapixel (focale a f/2.2), con Flash LED e messa a fuoco con rilevamento di fase, capace di girare video a 1080p@30fps.

La selfiecamera, come accennato, varia a seconda della potenza di calcolo supportata: nelle prime 2 versioni dello Xiaomi Redmi Note 5A, troviamo un sensore da 5 megapixel, con focale a f/2.0, mentre nel modello top, la risoluzione del sensore (OmniVision) sale a 16 megapixel, ed arriva anche il Flash LED, ed il grandangolo (76.4°). Completando la sezione multimediale, è doveroso annotare come sia presente il tradizionale jack da 3.5 mm per le cuffie, e la comoda radio FM.

Le connettività dello Xiaomi Redmi Note 5A, dotato anche di sensore a infrarossi, contemplano un Dual SIM puro (con 2 slot distinti), Wi-Fi n (direct, hotspot), il 4G, il Bluetooth 4.2 (LE), ed il GPS (A-GPS, Glonass): la batteria, non removibile e ricaricabile via microUSB 2.0, è da 3080 mAh, ed assicura un’autonomia pari a 32 ore di telefonate (sotto rete 3G), e a 240 ore in stand-by. Il sistema operativo, invece, sarà Android Nougat 7.1.1, personalizzato con la recentissima interfaccia MIUI 9.

Previsto nelle colorazioni Gold, Rose Gold, e Silver, lo Xiaomi Redmi Note 5A è prezzato secondo la variante scelta: quella base costa circa 89 euro, quella intermedia 114 euro, e quella top pressappoco 152 euro. 

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