One Plus 5: confermato il 20 Giugno. Con tutti i rumors della vigilia

Dopo le conferme ufficiali sulla presentazione dell'OnePlus 5 il 20 Giugno, non sono mancate le ultime indiscrezioni in merito a design, specifiche tecniche, prezzi, e distribuzione: ecco tutto quel che si sa dell'atteso top gamma a 10 giorni dall'esordio.

One Plus 5: confermato il 20 Giugno. Con tutti i rumors della vigilia

Nella settimana trascorsa, le indiscrezioni relative al nuovo OnePlus 5 sono letteralmente schizzate alle stelle, in seguito alla rivelazione ufficiale della relativa data di presentazione, col consueto stuolo di eventi itineranti per far testare con mano il device: vediamo, quindi, cosa ci aspetta in tema di presentazione, distribuzione, design, e specifiche tecniche concrete.

Non più di qualche giorno fa, OnePlus (nella persona del Ceo Pete Lau) ha avvisato i suoi followers, tramite newsletter e profili social, che il suo top gamma “con bordo curvo continuo, frutto del lavoro di 3 anni” sarebbe stato annunciato il 20 Giugno, con uno streaming in onda alle 18 ore italiane mentre, per provarlo con mano, sarebbero stati varati diversi eventi “pop-up” in giro per il mondo. Di questi, molti si svolgeranno anche in Europa, in grandi città come Berlino, Copenaghen, Helsinki, Londra, e Parigi, purtroppo senza toccare il nostro Paese.

L’esordio sul mercato, poi, avverrebbe, appena un paio di giorni dopo (il 22 Giugno), su Amazon India, con un prezzario che rivelerebbe molto sulle opzioni mnemoniche del device: nell’immenso continente indiano, infatti, con 457 euro (circa 32.999 rupie), ci si porterà a casa il modello con 6 GB di RAM (LPDDR4) e 64 GB di storage, mentre – con 527 euro (circa 37.999 rupie) – quello “premium” (in alcuni mercati) con doppio storage (128 GB) e RAM da urlo (8 GB, come l’Asus Zenfone AR). In Europa, il prezzo del secondo modello potrebbero essere sensibilmente più elevato: 550 euro, almeno secondo un concorso musicale finlandese ove l’OnePlus 5 è offerto come primo premio, con corrispondente indicazione (obbligatoria per legge) del valore monetario del medesimo.

Bando alle mere questioni di danaro, in merito al design, qualche indicazione è arrivata direttamente dai vertici aziendali, con un render grafico nel quale è possibile vedere una coverback in probabile metallo, con la riga per le connettività che ricorda un po’ le soluzioni dei più recenti melafonini, ed una doppia postcamera collocata in alto a sinistra (“per foto più nitide”), ed equipaggiata con un solo Flash. I bordi laterali sarebbero piuttosto puliti e – a destra – ospiterebbero il pulsante “Power”, ed il carrellino per le SIM, mentre – a sinistra – vi sarebbe un pulsante a scorrimento per l’audio, ed il bilanciere per abbassare o elevare il volume).  

Per il resto, l’azienda cinese è stata assai avara di dettagli, al fine di mantenere elevate le attese sul device: vi è stato qualche accenno alla qualità delle migliorate registrazioni audio (in virtù di microfoni di maggior qualità), il riferimento al jack da 3.5 mm presente ma spostato in alto, mentre – in un’altra serie di render, pubblicati da OnePlus sul microblog cinese Weibo – si è confermata la doppia fotocamera posteriore (con il più probabile orientamento verticale in uno screenshot, ed quello orizzontale in un altro), e si è fatto un velato riferimento al fatto che uno dei due sensori potrebbe essere monocromatico (anche se qualcuno – in virtù di qualche scatto con effetto Bokeh – propende per un’ipotesi a là iPhone 7 Plus, che opta per una lente grandangolare e una telescopica).

Infine, su Twitter, uno dei dirigenti dell’azienda (Liu Zuotu), ha mostrato che il sensore biometrico sarà posto sul davanti, sotto il tasto Home, e che il device potrebbe essere cadenzato già all’esordio in più colorazioni (forse 4, con – anche – quella “dark”). 

Per fortuna, qualcosa in più – sulla scheda tecnica del successore di OnePlus 3 e 3T – è comunque emerso, seppur per altre vie. Dal database del portale di test “GFXBench “, è emerso che il nuovo top gamma (almeno il prototipo collaudato) dovrebbe avere un display da 5.5 pollici con risoluzione FullHD (1080 x 1920 pixel), una doppia fotocamera posteriore da 16 megapixel (implementata – grazie alla partnership con DxO Mark – con zoom ottico e messa a fuoco di livello professionale), una selfiecamera da 16 megapixel, un processore Qualcomm Snapdragon 835 tarato a 2.4 GHz massimi, un’opzione da 8 GB di RAM e 128 GB di storage.

Lato software, l’OnePlus 5 dovrebbe essere out of the box con Hydrogen OS (Android Nougat 7.1.1), mentre la spinta energetica potrebbe venire da una batteria con ricarica rapida (Dash Charge) ma sulla cui capienza non vi è convergenza di vedute (3300, 3600 mAh?). Ancora discussa, infine, rimane l’ipotesi che l’One Plus 5 possa essere affiancato da una versione “Lite“, anche se su Geekbench, in effetti, si è avvistato un device OnePlus A5000 (seriale tecnico dell’OnePlus 5) con Snapdragon 820, e 4 GB di RAM. 

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