Microsoft ha appena confermato ufficialmente, grazie ad un post nel suo blog ufficiale, l’acquisizione di Swiftkey, la società – fondata otto anni fa da Jon Reynolds e Ben Medloc – specializzata nella realizzazione di tastiere predittive per Android e iOS.
Nelle ultime ore se n’era parlato parecchio ed alla fine è arrivata la conferma ufficiale da parte delle parti interessate: Microsoft ha appena comprato Swiftkey, la società dell’omonima tastiera predittiva per Android e iOS, ad un prezzo che, secondo il Finantial Times, dovrebbe aggirarsi sui 250 milioni di dollari.
A scopo informativo, ricordiamo che Swiftkey è un’applicazione di keyboard per iOS e Android, diffusa su oltre 300 milioni di device, che consente di risparmiare tempo nella digitazione delle parole grazie ad un meccanismo predittivo ispirato al machine learning: in pratica si può connettere l’app in questione ad alcune fonti (le proprie email, gli sms mandati, i profili social) in modo che da ciascuna di queste ultime si apprenda quelle che sono le parole più frequentemente digitate dall’utente interessato all’uso di Swiftkey.
Dopo un certo periodo di rodaggio, l’app sarà effettivamente in grado di proporre, dopo alcuni caratteri digitati, la parola che più frequentemente viene usata in un dato contesto da un utente specifico. Come dicevamo, il risparmio di tempo è notevole visto che, secondo i dati ufficiali della stessa Swiftkey, la loro tastiera ci avrebbe risparmiato 10 mila miliardi di click sui tasti.
L’acquisizione della tastiera in questione da parte di Microsoft fa seguito a quelle di altre applicazioni di produttività come il client di mail Acompli, il calendario Sunrise (Mac, iOS, Android) ed il servizio di reminder e to-do-list Wunderlist. Nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di incrementare l’offerta di app per iOS e Android in modo da poter migliorare il mondo Windows con le statistiche d’uso provenienti dagli ecosistemi rivali ma, in altri frangenti, le app acquistate sono state assorbite e le loro peculiarità integrate in prodotti già appannaggio del bouquet Microsoft (come Acompli che è stata “sciolta” in Outlook).
Nel caso di Swiftkey, l’app di tastiera predittiva ora acquistata da Microsoft per 250 milioni di dollari, sono vere ambedue le cose: Swiftkey continuerà ad esistere come app a sé stante ma le sue facoltà predittive verranno integrate anche in altri prodotti del mondo Windows e Windows Mobile in modo da anticipare sempre meglio quelli che sono i reali bisogni degli utenti di Bill Gates.