LG V30: lo stato attuale dei rumors sul nuovo top gamma coreano

Anche LG potrebbe, come la connazionale Samsung, voler battere Apple sul tempo, presentando il nuovo top di gamma, l'LG V30: quest'ultimo è già al centro di diversi rumors su quelle che saranno le sue specifiche, ed i progressi rispetto ai precedenti modelli.

LG V30: lo stato attuale dei rumors sul nuovo top gamma coreano

Verso fine estate, tra le società che tenteranno di battere Apple sul tempo, non vi sarà solo la Samsung col suo nuovo Note 8, ma potrebbe esservi anche la connazionale LG col suo nuovo top di gamma, l’l’LG V30: vediamo cosa propongono, a riguardo, i più recenti rumors.

Verso la metà di giugno, la rivista “The Investor” svelò che LG avrebbe presentato il suo nuovo top gamma, l’LG V30 nel mese di Agosto ma, immediatamente una settimana dopo, il portale coreano “ETNews” si azzardò ad ipotizzarne il lancio a pochi giorni dall’inizio dell’Ifa di Berlino, il 31 Agosto. Se questo fosse vero, la messa a disposizione in pre-ordine inizierebbe subito dopo, a partire dal mercato coreano, a circa 630 euro (800.000 won sudcoreani), mentre – nel resto dei mercati – il device potrebbe comparire almeno un mese dopo. In Italia, complici le tasse, il prezzo del device potrebbe incrementarsi e tradursi in un range di 749 (per il modello con 64 GB) / 799 euro. Dettagli distributivi a parte, è la scheda tecnica di questo device a renderlo così atteso e attenzionato dai media di settore, e dai leakers vari.

Uno degli elementi più interessanti del prossimo LG V30 sarà senza dubbio il display. Il primo modello della serie V, il 10, lanciato nel 2015, aveva un secondo display e-ink posto in una linguetta orizzontale, al di sopra del display principale: serviva per mostrare le notifiche senza impattare sull’autonomia del terminale, e la soluzione venne riproposta anche nel modello successivo, il V20. Ed il V30? A fine Maggio, il noto leaker Evan Blass, @evleaks, mostrò un prototipo di V30 alquanto singolare, in cui – tramite uno slide verticale sul basso – compariva un secondo display, col quale estendere l’area di visualizzazione di quello principale, o nel quale visualizzare – in modalità risparmiosa – le notifiche. Tuttavia, Blass precisò subito che quel prototipo, col nome in codice di “Project Joan”, poteva essere già stato accantonato.

Ecco, le ultime voci in merito suggeriscono proprio che LG possa aver accantonato questa soluzione a favore di un pannello “Full Display” più simile a quello del G6, quindi con cornici molto ridotte (borderless) anche nella lunetta verticale alta, quasi del tutto sparita, ad eccezione di una sporgenza dedicata, come nell’Essential Phone, alla selfiecamera (da 8 megapixel). Ciò, però, contrasterebbe con alcuni rivestimenti frontali del device, circolati in Rete, che mostrerebbero una doppia selfiecamera angolata in alto a sinistra, con orientamento orizzontale. In ogni caso, questo non vorrebbe dire aver rinunciato al mini-display frontale a risparmio energetico, che dovrebbe esser stato conservato (anche in base ai rumors di GsmArena).

In tema di tecnologie vere e proprie, LG dovrebbe aver optato per il passaggio all’AMOLED, già adottato da tempo sulle TV di casa: il polliciaggio potrebbe essere da 5,7”, mentre la risoluzione si spingerebbe sino al QHD/WHD. La particolare delicatezza degli OLED sarebbe, poi, preservata dall’introduzione della protezione Gorilla Glass 5

Da “OnLeaks”, invece, veniamo a sapere che lo chassis – dotato di certificazione IP68 contro acqua e polvere – potrebbe essere unibody, con conseguente batteria non removibile da 3200 mAh, supportata dalla ricarica wireless, che verrebbe agevolata dall’adozione di una coverback in vetro,  e che il retro dovrebbe ospitare un modulo fotografico doppio (13+13 megapixel, con stabilizzatore ottico triasse, autofocus con rilevamento di fase, e Flash Dual LED), con orientamento orizzontale, posto a cappello del sensore biometrico per le impronte digitali. 

Restando in ambito multimediale, ma passando all’audio, il nuovo top gamma in oggetto potrebbe avere un chip audio migliore, volto a garantire una sonorità più potente ma senza distorsioni, forse in virtù del quad-DAC, già sperimentato con successo sul recente G6. In tandem con quest’ultimo, opererebbe il proverbiale jack da 3.5 mm per le cuffie. 

All’interno, assieme ad un processore Qualcomm Snapdragon 835 ed a una GPU Adreno 540, troveremo un banco da 6 GB di RAM (LPDDR4), mentre dovrebbe essere prevista la possibilità di orientarsi tra 3 tagli differenti di storage, pari a 32/64/128 GB. Il set della connettività, invece, dovrebbe prevedere Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0, GPS (Glonass), ed NFC: la porta microUSB Type-C (3.1) godrebbe del reversible connector, per trasformare il device in un power bank di altri dispositivi. 

Il sistema operativo dovrebbe essere Android Nougat 7.1, seppure con un grosso “ma” che lascia ben sperare l’arrivo diretto di Android 8.0: l’LG V20, infatti, usci direttamente con Nougat 7.0 perché Google l’aveva appena presentato e Mountain View – a inizio autunno – dovrebbe proprio presentare il successore del mitico “torroncino”…

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