La Tonino Lamborghini, fondata nel 1981 dal figlio del fondatore dell’omonima azienda automobilistica, e vocata alla realizzazione di dispositivi di lusso, ha annunciato un nuovo smartphone sfarzoso, l’ALPHA ONE, che prende il posto del Lamborghini Tauri 88, lanciato nel 2014 con specifiche ancor oggi molto valide.
Il Lamborghini Alpha One è uno smartphone estremamente curato, a cominciare dai materiali impiegati: la scocca è realizzata in kevlar e metallo liquido lucidato a specchio, un materiale che – impiegato anche per le auto sportive di casa – è molto elegante e più leggero del titanio stesso, rispetto al quale vanta un grado di resistenza, ad urti e cadute, notevolmente superiore. Il dorso della coverback è in vera pelle italiana cucina a mano, mentre gli inserti sono in metallo con PVD oro o in kevlar con pattern carbonio (tra questi, sempre dietro, la targhetta con il nome dello smartphone).
Dal punto di vista tecnologico, almeno per quel che concerne la potenza di calcolo, il Lamborghini ALPHA ONE si presenta come un ottimo top di gamma del 2016: il processore, infatti, è il non più recente (ma ancora molto performante) Qualcomm Snapdragon 820, abbinato ad un banco da 4 GB di RAM: lo storage arriva a 64 GB, ed è espandibile grazie allo slot per le microSD.
Il comparto multimediale dell’ALPHA ONE è un altro dei fiori all’occhiello di questo smartphone. Il display, sotto la protezione di un vetro Gorilla Glass 4, è costituito da un pannello LCD da 5.5 pollici, con risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel): la fotocamera anteriore vanta una risoluzione di 8 megapixel, mentre quella posteriore arriva a 20 megapixel, ha il focale a f/1.8, il Flash LED, e realizza foto e video non movimentati grazie ad uno stabilizzatore sia ottico che digitale.
L’audio erogato dall’ALPHA ONE ha, dati alla mano, tutte le carte in regola per stupire in positivo. Il device, infatti, è dotato di un doppio processore Hi-Fi (supporto allo standard Hi-Fi 32-bit), ed è munito di altoparlanti stereo ottimizzati col celebre Dolby Atmos.
Non sono note le specifiche sulle connettività, ma la sicurezza è affidata ad un sensore biometrico posto sul retro, tra la postcamera e lo scudetto col toro che carica, mentre l’autonomia fa conto su una batteria da 3250 mAh: quest’ultima potrà essere ricaricata sia tramite un powerbank (con custodia in pelle), che tramite un alimentatore (dotato di cavo microUSB dorato), ambedue effigiati col brand “Tonino Lamborghini”.
Dotato di Dual SIM, ma cadenzato solo nella variante con pelle nera ed inserti in oro, il Lamborghini ALPHA ONE è venduto, al prezzo di 2.110 dollari (pressappoco 1.900 euro), in pochi – privilegiati – mercati, come Corea del Sud, Cina, Russia, Gran Bretagna, ed Emirati Arabi Uniti.