iPhone 8: in 3 modelli, con OLED curvo, Apple Pencil, e wireless charge

A quasi un anno di distanza dalla data in cui venne presentato il primo iPhone, si rincorrono frenetiche le indiscrezioni sull'iPhone 8. Quest'ultimo potrebbe arrivare in 3 modelli, dei quali uno con display touch OLED curvo, Apple Pencil, e ricarica wireless.

iPhone 8: in 3 modelli, con OLED curvo, Apple Pencil, e wireless charge

Era il Gennaio del 2007 quanto lo scomparso Steve Jobs, deux ex machina di Apple, presentò l’iPhone, un telefono smart destinato a rivoluzionare il settore della comunicazione mobile. Nel prossimo autunno, a 10 anni di distanza, verrà presentato l’iPhone (8) del decennale, sul quale – anche oggi, ed a pochi mesi dall’esordio dell’iPhone 7 – emergono nuovi dettagli.

AppleInsider, portale piuttosto attendibile in tema di indiscrezioni melafoniache, nei giorni scorsi, ha pubblicato alcune presunte documentazioni provenienti dalla filiera dei fornitori asiatici di Apple. Il materiale in questione, sia sotto forma di progetti che di descrizioni, sembra confermare quanto emerso sul microblog cinese Weibo: per il 2017, Apple dovrebbe presentare ben 3 iPhone, con copertura in vetro, i cui nomi tecnici risultano essere D20, D21 e D22.

D20 e D21, con polliciaggio ipotizzabile a 4.7 e 5.5 pollici, sarebbero gli iPhone 8 – per design – più simili alla generazione attuale, mentre il D22, noto internamente anche come “Ferrari“, monterebbe un display OLED curvo su ambo i lati, ove spiccherebbero due cornici quasi inesistenti. Il pulsante Home risulterebbe rimosso, ed integrato – con relativo lettore – sotto il vetro del display. Anche l’interno di questo device, secondo AppleInsider e Weibo, sarebbe stato soggetto ad una riprogettazione: la componentistica computazionale verrebbe disposta tutta sul Soc (system on a chip), separandola da quella destinata alla connettività/comunicazione: anche lo slot per le microSD cambierebbe posizione e, venendo posizionato sul lato basso, lascerebbe più spazio ad altre componenti interne, come – ad esempio – il nuovo sistema di ricarica wireless (WattUP). 

Dal Korean Herald, quotidiano online molto popolare nella patria di LG e Samsung, invece, proverrebbero indiscrezioni relative al display OLED che dovrebbe essere montato sull’iPhone “premium”: secondo un report del quale il quotidiano sarebbe venuto in possesso, tale device NON avrà uno schermo flessibile ma “semplicemente” OLED con curvatura (non si sa se spiccata come negli Edge Samsung, o accennata come nell’AppleWatch) su ambo i lati i quali, poi, verrebbero attrezzati con innovative funzionalità interattive di tipo touch (à la Edge Launcher delle ultime 2 generazioni di top gamma samsunghiani).

La fornitura di questi pannelli OLED – per il 2017 – verrebbe effettuata dalla divisione Samsung Display che, in tal senso, avrebbe ricevuto un ordinativo di 100 milioni di pezzi, pari alla metà degli iPhone che Apple vende in un anno, ma ben commisurati alle potenzialità di vendita di un iPhone decisamente per pochi. Dal 2018, come confermato anche dal portale coreano ETNews, tra i fornitori di OLED curvi arriverebbe anche la divisione Display di LG, che – a partire dall’anno in questione – distribuirebbe pannelli di tal tipo ad una serie di clienti come Google, Microsoft e, appunto, Apple.

Da notare, sempre secondo quanto asserito dal Korean Herald, che tali pannelli (in quanto curvi) sarebbero in “plastica” (differentemente dagli OLED flat in vetro): probabile quindi, stante il rivestimento in vetro dei prossimi iPhone 8, che i display in oggetto verranno, comunque, coperti da una protezione in vetro Gorilla Glass. 

Molto intrigante, poi, è quanto asserito dal noto “segugio” di brevetti cupertiniani, il portale PatentlyApple, il quale ipotizzerebbe – per i prossimi iPhone 8, almeno nella variante “Plus” poc’anzi citata, la possibilità d’impiego di una Apple Pencil, simile a quella attualmente in uso sugli iPad Pro. Tim Cook, all’epoca dell’iPhone 2G, disse che la miglior matita per un iPhone era il proprio dito ma, a giudicare da un brevetto corredato di 150 illustrazioni, Tim Cook potrebbe aver cambiato idea: dalla documentazione emersa, infatti, si prospetterebbero diversi campi applicativi della Apple Pencil, in tandem con un iPhone, sul quale potrebbe venire utilizzata per prendere note ed appunti, per scrivere messaggi, per disegnare anche a device non sbloccato, e per sfruttare alcune peculiarità di programmi come iMovie e Final Cut Pro. 

Infine, la ricarica wireless. In passato, si è ipotizzato di una rivoluzionaria tecnologia di ricarica wireless che dovrebbe far capolino sui melafonini proprio in occasione dell’iPhone 8. A quanto pare, sarebbe tutto vero: le conferme, in tal senso, verrebbero dal magazine Fast Company, focalizzato sull’hi-tech, il quale citerebbe fonti interne alla Dialog.

Per chi non lo sapesse, Dialog si occupa di circuiti dedicati alla gestione energetica e, sostanzialmente, basa il suo business sulle forniture che effettua ad Apple: di recente, proprio Dialog avrebbe investito 10 milioni di dollari in Energous, l’azienda che ha sviluppato WattUP, la tecnologia che consente di ricaricare i device sino a 4 metri di distanza, utilizzando le radio frequenze. Che sia in vista dell’implementazione di tale standard nei prossimi iPhone 8? Chissà!

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