Ad Aprile, Huawei ha presentato i suoi nuovi top di gamma, gli Huawei P9/P9 Plus che puntavano molto sul comparto fotografico visto che esibivano, sul retro, una doppia fotocamera Leica. Dopo qualche mese di attesa, la hardware house cinese ha deciso di investire molto sulla pubblicità ed abbiamo visto apparire i primi spot dei P9 anche in TV: la vetta della promozione di questi device, però, è coincisa con una gaffe mica da poco. Vediamo cos’è successo.
Dopo averli annunciati al CES 2016 di Las Vegas, Huawei presentò ufficialmente i suoi top di gamma P9 e P9 Plus in un evento londinese ai primi di Aprile: i device in questione, ben costruiti, possono vantare una scheda grafica notevole. Il processore è un octa core Kirin 955 associato, secondo le versioni, a 3 o 4 GB di RAM mentre lo storage prevede tagli da 32 e 64 GB. La fotocamera anteriore non delude gli amanti dei selfie visto che arriva ad 8 megapixel ma, come recitano i più recenti spot tv, è su quella posteriore che si sono fatti gli sforzi maggiori. In effetti, i P9 montano due fotocamere con sensori Sony e lenti di implementazione Leica (protagonista della fotografia professionale): insomma, quanto basta per fare di questo device un ottimo smartphone anche e specialmente per chi ama scattare le foto mentre è in giro. Nulla di meno, nulla di più.
Nei quartier generali della Huawei, però, non si è – evidentemente – soddisfatti dell’esser già il terzo brand più importante al mondo tra i produttori di smartphone e, quindi, forti del potere del marketing, ci si è lanciati in una forte campagna promozionale. Con qualche gaffe di troppo. Se, infatti, gli spot tv della Huawei sono impeccabili sotto ogni punto di vista, non lo stesso si può dire del suo attivismo sui social.
Nelle scorse ore, infatti, Hawei ha pubblicato – sul suo profilo Google Plus (ma anche Facebook) – un sample fotografico che ha destato non poche polemiche in rete. Nella foto si nota una dolcissima fanciulla immortalata all’alba, controluce, con ottimi dettagli grafici, perfetto bilanciamento della luce, e contrasto impeccabile. Persino l’effetto sfumato sullo sfondo è da manuale. La didascalia della foto spiega che con la doppia fotocamera dei P9 (normale e Plus) è un piacere scattare foto come quella in questione anche basse condizioni di luminosità: insomma, non si dice che la foto sia stata scattata con la Dual Camera di un P9 ma il collegamento tra lo scatto e l’ultimo top di gamma Huawei è stato fatto e lascia ingolosire l’utente sulle peculiarità fotografiche di questo device.
Peccato, ed è qui il busillis, che la foto su Google Plus fosse corredata delle informazioni Exif che rivelano la fonte dello scatto. E, da questi dati, si è capito che questa toccante istantanea è stata realizzata NON con un P9 ma con una costosa Canon EOS 5D Mark III (circa 2500 euro) potenziata, per l’occasione, da un obiettivo EF70-200mm f/2.8L IS II USM (tra i 1100 ed i 1500 euro in Rete). Insomma, si tratta, detto con parole povere, di uno scatto professionale, con tutti i crismi del caso: certo, per intenderci, non la classica foto che puoi scattare col tuo cameraphone.
Scoperto l’arcano, e sbugiardata la Huawei, il popolo della Rete si è prodigato in critiche verso l’espediente non proprio cristallino col quale l’azienda cinese ha promosso il suo ultimo gioiello tecnologico. Azienda che, fino ad ora, non ha ancora risposto con uno scatto, questo sì, realizzato per davvero con un P9: per ora, tutto tace…