Ecco i sintomi con i quali si manifesta l’ansia da batteria scarica

Siamo sempre più abituati a fare di tutto con i nostri smartphone, veri e propri computer tascabili al nostro seguito. Ne siamo a tal punto dipendenti da sviluppare una vera e propria ansia da "batteria scarica". Ecco i sintomi con i quali si manifesta!

Ecco i sintomi con i quali si manifesta l’ansia da batteria scarica

Con la tecnologia degli smartphone che va sempre avanti e con le batterie che, parimenti, diventano sempre più sottili…è difficile arrivare a fine giornata con i propri smartphone. Questo porta spesso a perdere chiamate importanti, all’impossibilità di rendersi reperibile in casi di emergenza e, più in generale, a sviluppare la cosiddetta “ansia da batteria scarica” (LBA, o Low Battery Anxiety) con relative conseguenze. 

Di recente, LG – gigante dell’elettronica – ha condotto e pubblicato un’interessante ricerca proprio sulla LBA, o ansietà da batteria scarica, e ne ha tratto delle conclusioni davvero interessanti e, per alcuni versi, preoccupanti. Delle persone intervistate, ben il 41% ha una sorta di patologico terrore di perdere le chiamate: quasi come fosse la Fine del Mondo.

Oltre a questo, davvero tante sono state le persone che hanno spiegato di adottare delle contromisure per combattere lo scaricamento dei dispositivi mobili: ad esempio, il 90% si è persino detto disposto a cambiare i propri programmi nell’eventualità che il proprio device rimanesse senza energia mentre l’86% ha detto di ricaricare lo smartphone 2 o 3 volte al giorno (o di tenerlo proprio sempre in alimentazione!).

E vogliamo parlare di coloro che cercano ogni occasione possibile pur di far fare un sorso d’energia al proprio telefono? Il 39% dei sondaggiati ha ammesso di aver chiesto ad uno sconosciuto di poter ricaricare il proprio telefono, il 38% si è attaccato – di nascosto – al caricatore dei propri amici, il 22% è entrato a fare una consumazione al bar pur di trovare una presa della corrente a portata di mano: peggio dei tossici!

Un altro aspetto dell’ansietà da batteria scarica, poi, riveste quei comportamenti – cosiddetti “preventivi” – che si tendono ad adottare alfine di scongiurare proprio il verificarsi della batteria scarica. Vi sono, in tal senso, coloro che rinunciano a scattare fotografie (43%), disattivano il GPS (47%), o abbassano la luminosità del proprio FullHD (54%) pur di guadagnare minuti extra.

Perché tutto ciò, o meglio, cosa sta dietro cotanta paura? Ecco, l’eventualità che la mancata risposta a chiamate o messaggini possa innescare, a casa o in un secondo momento, una furiosa litigata col proprio, geloso, partner (come accaduto al 20% degli intervistati). Sempre la gelosia… 

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