Qualche mese fa, si era vociferato di un nuovo top di gamma cinese, a marchio Doogee, che avrebbe avuto – tra le altre cose – 4 fotocamere (come anche il Gionee S10): ebbene, lo smartphone in questione è arrivato e adotta davvero una soluzione dual camera sia sul davanti che sulla cover back. Contrariamente alle attese, però, si tratta di un device low cost di fascia medio-bassa.
Niente 8 GB di RAM, e display QHD, come – invece – si sosteneva appena un mesetto fa presso gli addetti ai lavori, e negli ambienti produttivi cinesi. Il nuovo Doogee X30 è low cost, ma con particolare attenzione al comparto fotografico, ed ai materiali costruttivi: lo chassis (146.8 x 73 x 9.8 mm, per 197 grammi) è in metallo, con un perimetro laterale in alluminio lucido, idoneo a disperdere sull’intero corpo del device l’impatto di una caduta che, altrimenti, andrebbe a concentrarsi tutto sul display.
Quest’ultimo, degno di un phablet, visto il suo polliciaggio da 5.5”, ha una risoluzione FullHD (1920×1080) ed è posto dietro un vetro leggermente curvo 2.5D: il frontale non ha il sensore per le impronte (del tutto assente sul device), ma si compensa con una selfiecamera doppia, con 2 obiettivi da 5 megapixel, focale a f/2.8, ed un grandangolo da 88°, per autoscatti di gruppo.
Sul retro, invece, troviamo la doppia fotocamera posteriore, con 2 sensori da 8 megapixel, Flash LED, e autofocus: dotata di impostazioni ISO manuali, scatta foto dettagliate grazie ai pixel grandi 1.12 micron ed alla modalità HDR, mentre i video vengono girati a 720p @30fps). Secondo “DeviceSpecifications.com”, tale modulo fotografico dovrebbe avere anche lo zoom ottico, quello digitale, e la messa a fuoco con rilevamento di fase. In ambito audio, oltre all’altoparlante, si annovera la presenza della Radio FM.
Le connettività del Doogee X30 prevedono il Dual SIM (micro e nanoSIM). il Bluetooth 4.0 (con profilo audio A2DP), il Wi-Fi n (con hotspot), il GPS (con A-GPS), ma non il modulo NFC, né la connettività 4G/LTE (sono supportati solo il GPRS, l’EDGE, l’UMTS, l’HSPA+).
In ambito hardware, lo sprint alle specifiche sin qui viste, è offerto da un processore a quatto core Mediatek, un MT6580 con architettura a 64 bit e clock a 1.3 GHz, associato con una GPU dual core Mali-400 MP2: la RAM (LPDDR3) arriva a 2 GB, mentre lo storage si spinge a 16, ed è espandibile via microSD. Lato software, invece, il sistema operativo scelto è Android Nougat 7.0, con poche personalizzazioni, ma capace di ben supportare la batteria da 3360 mAh, ricaricabile via microUSB 2.0: il produttore, infatti, dichiara un’autonomia che può sostanziarsi in 10 ore di navigazione sui social, 7 ore di gaming continuo, 30 ore di riproduzione musicale, 40.6 ore di conversazione (sotto 3G), e 240 ore in stand.by.
Previsto entro il mese di Giugno, ad un prezzo ancora da definire, il Doogee X30 potrà sfoggiare 3 diverse varianti cromatiche: champagne (oro), silver (argento), e black (nero).