Apple non realizzerà un ibrido che unisca Mac e iPad. Fino a quando?

In un'intervista all'Indipendent, il numero uno di Apple, Tim Cook, spiega come non sia all'orizzonte, in quel di Cupertino, la creazione di un ibrido che unica il mondo Mac e quello iPad. Meglio continuare a far bene ambedue le cose che scendere a compromessi

Apple non realizzerà un ibrido che unisca Mac e iPad. Fino a quando?

Secondo diversi istituti statistici, il mercato dei PC è destinato a un forte calo entro il 2015 (- 11% per IDC, – 7.3% per Gartner) ed anche il settore dei tablet (iPad compreso) sembra orientato a una forte contrazione con il 2015 che potrebbe vedere solo 199 milioni di pezzi venduti a fronte dei circa 226 milioni piazzati nell’anno precedente.

L’unico settore che sembra avere le carte in regola per farsi valore è quello degli ibridi, i 2 in 1, il nuovo sogno tecnologico di geek e utenti comuni. Ciò nonostante, Apple non sarebbe intenzionata a creare un dispositivo ibrido tra iPad e Mac.

A dichiararlo ufficialmente, nel corso di un’intervista all’Indipendent, è stato addirittura Tim Cook, numero uno di Cupertino secondo il quale OS X e iOS non si fonderanno mai perché l’intenzione della sua azienda è di fare il miglior tablet possibile ed il miglior Mac desiderabile e, creando un ibrido, non si riuscirebbe a fare niente che soddisfi appieno l’utenza perché, si spiega, sarebbe necessario scendere a diversi compromessi.

Oltre a questo, prosegue Cook, la Apple ha già realizzato un ottimo prodotto in grado di sostituire un MacBook negli uffici: l’iPad Pro dotato di un generoso display e della possibilità di iniziare un compito su un device e di proseguirlo, direttamente dal punto d’interruzione, su un altro della stessa famiglia Apple. A conferma di questo, in effetti, va detto che ultimamente Tim Cook si sta facendo vedere spesso in giro con l’iPad Pro scelto ufficialmente come suo strumento di lavoro preferito.

In conclusione, sembrerebbe proprio che Apple sia intenzionata ad attaccare Microsoft con due universi distinti, quello degli iPad e quello dei MacBook, e che un mix di questi due ambienti non sia all’orizzonte. E’ pur vero che, in un contesto aziendale, Apple non sarà mai in grado di offrire i suoi iPad Pro a pezzi competitivi, almeno non quanto quelli praticati, sui grossi volumi, dalle hardware house di PC e, questo, potrebbe spingere ad un ripensamento in quel di Cupertino.

Non sarebbe nemmeno la prima volta…

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