Un nuovo inedito di J.R.R. Tolkien: Beren e Lùthien

E' uscito da poco in libreria un inedito di J.R.R. Tolkien, dal titolo "Beren e Lùthien", una storia d'amore ambientata nella Terra di Mezzo tra un umano ed un'elfa, attraverso varie fasi di prosa e di poesia.

Un nuovo inedito di J.R.R. Tolkien: Beren e Lùthien

Il grande maestro ed inventore del genere fantasy, J.R.R. Tolkien, scrittore della prima parte del Novecento, ha scritto capolavori unici al mondo che hanno venduto milioni e milioni di copie come “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit”, che in anni recenti sono anche stati trasposti in versioni cinematografiche di grande successo, vincitrici anche di premi Oscar.

Il precursore del genere fantasy, che ha ispirato anche la storia dei giochi di ruolo da tavolo e da videogioco, ha lasciato anche tanti inediti in mano ai suoi eredi, primo fra tutti il figlio Cristopher Tolkien, il quale ha curato e portato di recente sul mercato un nuovo romanzo del padre, attesissimo dagli amanti del genere fantasy e dai fan della penna del grande maestro: questa opera prima si intitola “Beren e Lùthien”.

“Beren e Lùthien” è un romanzo che racconta nei dettagli una storia d’amore, talvolta romantica ed in altri frangenti contrastati, tra un umano, Beren, ed un’elfa, Lùthien, i quali vivono nella Terra di Mezzo, il continente fantastico dei romanzi di Tolkien. Lùthien, di stirpe regale ed immortale, non viene concessa in sposa dal padre, salvo che questi non riesca a consegnargli uno degli artefatti più leggendari, uno dei Silmaril della Corona di Morgoth.

L’impresa è ardua, ma Beren, spinto dall’amore per Lùthien, riesce nell’intento, nonostante l’umano sia stato ferito in modo molto grave; Beren viene curato e salvato e Lùthien diventerà spesso sua sposa, ed il racconto si estenderà mano a mano all’interno di tutta la Terra di Mezzo e del suo universo leggendario.

Il brano di J.R.R. Tolkien è stato curato dal figlio ed in alcuni punti è stato adattato agli orizzonti più larghi dell’attuale Terra di Mezzo, ma in questo il romanzo non ha perso il suo fascino ed ha così mantenuto vitalità e attualità in linea con gli altri romanzi del maestro. In più il curatore, Cristopher Tolkien, ha inserito nel contesto anche dei passaggi di prosa e di poesia che appartengono a testi posteriori, creando un’atmosfera magica per la quale gli affezionati della Terra di Mezzo e dei suoi personaggi rimarranno affascinati.

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