Ravenna: parco letterario dedicato a Dante Alighieri

Ravenna, e molte zone della Romagna, coinvolte in un progetto lanciato nel 2014, che prevede la creazioni di percorsi legati alla presenza di Dante Alighieri nel territorio romagnolo. Il presidente del comitato scientifico punta su "un turismo colto di massa".

Ravenna: parco letterario dedicato a Dante Alighieri

Nel 2014 la cooperativa Mec di Ravenna in collaborazione con Società Dante Alighieri di Roma e con srl Paesaggio Culturale Italiano, diedero il là per l’iniziativa che prevedeva la creazione di percorsi “particolari” legati alla presenza del “Sommo Poeta” (Dante Alighieri) sul territorio romagnolo.

Oggi, dopo quasi tre anni, si può affermare che l’iniziativa sta prendendo forma: i lavori per la creazione del Parco Letterario dedicato a Dante a Ravenna, stanno procedendo a gonfie vele e, va detto, questo è dovuto anche al rinnovo del comitato scientifico, dove la poltrona di presidente è occupata da Ivan Simonini.

Il presidente, in una sua dichiarazione, fa sapere che “Il parco è un treno che viaggia su due binari, culturale e turistico. L’obiettivo è costruire un turismo colto di massa“.

Tra gli altri progetti, è previsto l‘allargamento della zona dantesca, trasformando il palazzo della Provincia in “Casa di Dante“, anche una modifica toponomastica: una strada verrà intestata a Jacopo Alighieri – figlio di Dante Alighieri – al quale va dato il merito di aver raccolto gli ultimi 13 canti del Paradiso, scritti dal padre.

Simonini fa sapere che, naturalmente, verrà ricostruito il volto del poeta e, al percorso principale, verrà affiancato un percorso dedicato a Pier Damiani, il santo del XXI canto del Paradiso – che nacque a Ravenna tra la fine del 1006 o più probabilmente l’inizio del 1007 -.

Anche Giuseppe Chicchi – ex parlamentare, ex sindaco di Rimini ed ex presidente del Parco letterario – sottolinea l’importanza del progetto in essere, facendo notare che il 7centenario della morte di Dante Alighieri è molto vicino – nel 2021 – affermando che “in questo 2017 dobbiamo sviluppare ulteriormente la nostra attività, portando sempre più gente a conoscere Ravenna, la Romagna dantesca e i luoghi di cui Dante ha scritto nella sua opera” aggiungendo che, in tutto il mondo, ci sono ben 500 comitati della Società Dante Alighieri che potrebbero essere fonte di visitatori.

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