È stato presentato a Roma qualche giorno fa, e precisamente lo scorso 18 febbraio, il libro, scritto da Hervé Falciani a quattro mani con Angelo Mincuzzi, che sta facendo discutere il mondo: “La cassaforte degli evasori. La verità dell’uomo che ha svelato i segreti dei paradisi fiscali”.
Hervè Falciani, oramai comunemente conosciuto come l’uomo che sta facendo tremare i salotti buoni di tutta Europa, è un ex dipendente della Hsbc che ha trafugato e girato al fisco una lista di 100 mila clienti dell’istituto. Sulla sua lista, denominata Lista Falciani, compaiono anche i nomi di 7.499 italiani dei quali fanno parte moltissimi politici, imprenditori e personaggi dello spettacolo (tra i quali compaiono l’imprenditore Giulio Malgara, l’amministratore delegato di Benetton Eugenio Marco Airoldi, Stefania Sandrelli e Ornella Vanoni, solo per citarne alcuni).
Hervè Falciani ha dichiarato di avere agito “per denunciare quello che succedeva nella banca, qualcosa di assolutamente impossibile da capire al momento. Oggi invece lo si capisce bene, è più chiaro sapere perché l’ho fatto. Volevo denunciare i pericoli della finanza mondiale. I governi sono al servizio della banche, ovunque. Abbiamo tanto parlato del denaro che si può riciclare ma non parliamo mai abbastanza del denaro che si può occultare in nero e che poi magari serve ad alimentare la corruzione. È un qualcosa che in Italia conosciamo bene e che a volte serve per fare in modo che le leggi si possano cambiare perché qualcuno è riuscito a comprare dei deputati”.
Nel suo libro, l’ingegnere informatico che, qualche anno fa, fu indagato per aver trafugato dalla sede Hsbc di Ginevra la lista dei 100 mila clienti, e che ora vive sotto protezione, non risparmia neanche il Vaticano: “Le investigazioni italiane sullo Ior furono fermate dal Vaticano: la Svizzera era disposta a collaborare, il Vaticano mise il suo veto. Io spero che questo messaggio sia un elemento di informazione perché oggi una persona importante, come è papa Francesco, può dare un esempio al mondo”.
Nonostante la Hsbc continui ad affermare che la strategia, dopo il 2008, è completamente cambiata e che le pratiche denunciate nel libro appartengono ormai solamente al passato, è ovvio e comprensibile che l’uscita del libro scoop “La cassaforte degli evasori. La verità dell’uomo che ha svelato i segreti dei paradisi fiscali” sia diventato uno degli argomenti più discussi del momento.