È uscito nelle librerie del nostro paese e sulle piattaforme digitali lo scorso 1° dicembre il romanzo Tu sei ossessione (Mondadori, 144 pagine, 19 euro), il nuovo lavoro di Federico Moccia, uno degli scrittori più amati dai giovani perché capace di metterne su carta i sentimenti, già autore di bestseller quali Tre Metri Sopra il Cielo (1992) e Ho Voglia di Te (2004), dai quali sono stati tratti due lungometraggi per il cinema, entrambi con Riccardo Scamarcio, e Scusa ma ti chiamo amore (2007) e Scusa ma ti voglio sposare (2009), dai quali sono stati tratti due film, entrambi con Raoul Bova.
Tu sei ossessione ci racconta le vicende di Giovanni, un trentacinquenne di successo che ha una bella moglie che ama e dalla quale è amato, una bimba di qualche anno ed ha già all’attivo diversi bestseller. Una sera come tante, mentre è connesso al suo profilo di Facebook, Giovanni riceve un messaggio sul noto social network da una ragazza che lo colpisce fin dal primo istante.
Il suo nome è Luna, probabilmente una fan come tante altre, solo che lei si distingue subito dimostrando di essere una ragazza brillante e audace che, a parte il suo nome, sta molto attenta a non svelare altri dettagli di sé. Quello che inizia come un gioco innocente con questa misteriosa ragazza, si trasforma, a poco a poco, in una relazione virtuale molto intrigante e, poi, alla fine, in una vera e propria ossessione.
Tu sei ossessione è un libro che inaugura un modo di raccontare le storie ed interagire con esse mai visto prima, e cioè il Flook (flowing book), un racconto che il pubblico può personalizzare, intrecciando elementi del racconto dell’autore con quelli della propria vita. Inoltre, il libro utilizza vari linguaggi unendoli in un mix unico.
È per questo che, alcuni dei filmati e delle immagini presenti nel libro sono impreziositi dalle musiche di Roberto Fabbri, come ha confermato lo stesso Federico Moccia: “Ho immaginato scrivendo questo nuovo romanzo che se avessi fatto un film molte scene potevano avere le musiche di Roberto Fabbri. E comunque in generale penso che la musica sia fondamentale a volte per trovare la giusta ispirazione. Questa di “Tu sei ossessione” è una storia di una grande passione e la chitarra è perfetta”.