E’ morto Richard Adams, addio all’autore de "La collina dei conigli"

Muore a 96 anni l'autore britannico Richard Adams, autore del classico della letteratura per bambini "La collina dei conigli". Dal romanzo, ideato da Adams come fiaba della buonanotte per le figlie, fu anche tratto un cartone dallo stesso titolo.

E’ morto Richard Adams, addio all’autore de "La collina dei conigli"

Se n’è andato a 96 anni l’autore britannico Richard Adams, noto in tutto il mondo grazie al suo capolavoro “La collina dei conigli“.

Lo scrittore, originario di Whitchurch nello Hampshire, “se ne è andato pacificamente alle 10 di sera della viglia di Natale”, dice il comunicato rilasciato dalla sua famiglia. L’autore, veterano della seconda guerra mondiale, inventò inizialmente le vicende de “La collina dei conigli” come racconti della buonanotte per le sue due figlie, Rosamond e Juliet. 

Le due bambine adoravano le vicende dei conigli e chiesero al padre, all’epoca 52enne, di iniziare a scrivere le vicende ambientate nella campagna  dello Hampshire. Il romanzo fu rifiutato da sei case editrici, tutte le volte con la motivazione che i bambini più grandi non sarebbero stati interessati alle vicende dei conigli e che i temi trattati nel romanzo fossero “troppo adulti” per i bambini più piccoli.

Adams continuò a sostenere che si trattava di una storia per tutti, “dagli 8 agli 88 anni”, ed ha avuto ragione quando nel 1972 il libro fu pubblicato. Negli anni è diventato un classico per la letteratura dell’infanzia ed un best-seller mondiale, con tanto di adattamento cinematografico in un cartone animato dallo stesso titolo diretto da Martin Rosen, un amico di Adams, la cui canzone portante della colonna sonora “Britgh Eyes” era cantanta da Art Garfunkel.

Il successo de “La collina dei conigli” consentì ad Adams di diventare uno scrittore a tempo pieno, pubblicando nel 1974 quello che riterrà fino alla fine il suo romanzo migliore, “La valle dell’orso“, un raccondo che vedeva come protagonista un orso ferito. “Se avessi saputo prima quanto spaventosamente bene so scrivere, avrei cominciato molto prima“, diceva l’autore nei suoi ultimi anni.

L’uomo ha passato la fine della sua vita sull’isola di Man accanto alla moglie Elizabeht, la figlia del vicino di casa che aveva sposato nel 1949 e che ha continuato a chiamare per tutta la vita “la ragazza della porta accanto”.

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