Continenti che un tempo erano poveri, ad oggi sono capitalisti e offrono ottimi posti di lavoro e/o tirocini formativi ai giovani disoccupati stranieri. Tante floride imprese cinesi hanno rapporti con enti italiani, pertanto il personale che parla la nostra lingua è particolarmente ambito e richiesto.
La comunità che comprende gli italiani in Cina diventa via via sempre più abbondante e il numero degli italiani, laureati e non, che accettano di trasferirsi in Medio Oriente – per trovare uno straccio di lavoro – diviene anno dopo anno sempre più copioso.
Per ovvie ragioni, culturali e non, ottenere un tirocino e/o impiego a tempo indeterminato in Cina rappresenta un vero cambiamento del proprio stile di vita, ma al contempo un’esperienza intercontinentale memorabile e costruttiva.
L’agenzia italiana per il lavoro “Four Stars” e l’ente “Fondazione Terzo Pilastro” hanno presentato un nuovo ed interessante progetto denominato “Stage in Cina”. Tale iniziativa, finanziata dalle suddette aziende, prevede sei borse di studio per iniziare uno stage di 6 mesi in quel di Shanghai (Cina).
I candidati ideali sono degli intraprendenti e volenterosi giovani meridionali di età compresa fra i 22 e i 29 anni, laureandi o laureati. Il programma di “Stage in Cina” prevede un’eventuale assunzione al termine del tirocinio di sei mesi, in base all’andamento del periodo formativo svolto.
Questa iniziativa professionale estera ha la finalità di favorire l’attuazione di un’esperienza ampiamente professionalizzante nel continente cinese incrementando l’impiego e la formazione sul posto di lavoro. Occorre specificare che il mercato del lavoro cinese non è pronto ad accogliere personale altamente specializzato che ambisce a posizioni di alto livello.
Il suddetto internship “Stage in Cina”, in quanto stage, rappresenta un’occasione di apprendimento retribuito e dà la possibiltà di acquisire competenze professionali. E’ possibile inoltrare la propria candidatura fino al 7 marzo 2016 mediante l’apposito sito dedicato, reperibile sul sito dell’agenzia del lavoro in questione.