Il nuovo boom di richieste per i cuochi a domicilio sbarca in Italia. Nasce il nuovo servizio innovativo di catering personalizzato a domicilio, l’attività professionale della serie “cucinare in famiglia”. Infatti, molto diffusa è la ricerca di cuochi specializzati disponibili a spostarsi per cucinare direttamente al domicilio del cliente. Parliamo di un servizio innovativo molto esclusivo collegato alle nuove forme di lavoro digitali. Approda nel mercato una nuova figura professionale “il cuoco” all’interno dell’ambiente domestico. Matteo Cracco, co-fondatore della ormai famosa piattaforma per i micro-job, dove emerge appunto la figura del cuoco a domicilio, approvata e certificata dal Ministero del Lavoro, spiega come questo servizio innovativo punti a mettere in evidenza “la passione per la cucina, e la volontà di far riemergere principi fondamentali, quali il valore della casa, dell’accoglienza e del piacere di stare insieme”.
Un trend confermato dalla ricerca effettuata sul web a opera dell’Associazione “Donne e Qualità della Vita” diretta dalla psicologa Serenella Salomoni e commissionato da Vicker.org di richieste di cibi green, bio, light, etnici, vegetariani, vegani e sperimentali. Un’analisi dettagliata dei piatti etnici rilevata attraverso il monitoraggio online con metodo WOA (Web Opinion Analysis) domande a risposta multipla. Nasce così la Top Ten dei piatti tipici etnici più richiesti e diffusi. Un test proposto a 1.200 utenti dei social network più diffusi tra cui Facebook, Twitter e Linkedln, domande mirate effettuate nel mese di settembre 2016 dirette a una specifica fascia di utenti aventi un età compresa tra i 18 e i 65 anni.
Osserviamo i piatti più richiesti ai cuochi di Vicker.org: una classica di gusti e preferenze etniche, di cui al primo posto troviamo tra i piatti più consumati il quabeli pilau un piatto tipicamente dell’Afghanistan a base di riso giallo, uvetta e carote, che ha totalizzato ben il 23% di preferenze. Al secondo posto direttamente dai cuochi cinesi che ha riscosso il 21% delle preferenze il sha zhu cai. Un piatto a base di maiale, fegato, tofu, cavolo fermentato, zenzero, coriandolo e peperoncino. Al terzo posto la cucina giapponese con il sushi & sashimi, che ha totalizzato il 19% delle preferenze come piatto etnico tra i più amati e diffusi. Al quarto posto con ben il 19% dei consensi la cucina messicana con il famoso guacamole: un condimento fatto con una salsa a base di avocado, lime, sale, e abbondante pepe nero, il cui uso sembrerebbe risalire al tempo degli Aztechi.
Al quinto posto la cucina indiana con il 16% favorevoli al piatto samosa. Composto da un fagottino di pasta fillo a forma di triangolo, che va servito in modo particolare prima del pranzo o della cena. Al sesto posto di questa bizzarra e pazzesca classifica la cucina malese con il 14% delle preferenze con il kelantan: un piatto a base di pollo alla griglia, preparato con latte di cocco, cipolla, peperoncino e crema di gamberi.
Al settimo posto l’Argentina con l’11% di conquista con la carne: bistecca churrasco o bife. L’ottavo è stato conquistato dai cuochi thailandesi con solo il 9% dei consensi che prediligono il piatto nazionale Tom Yum Kung: n piatto composto da una zuppa piccante a base di gamberi, funghi, erbe, e talvolta frutti di mare. Al nono posto troviamo la cucina greca che ha totalizzato solo il 5% dei voti a favore della moussaka: un piatto molto simile alla nostra parmigiana di melanzane condita con besciamella gratinata. Infine, chiude la classica del top ten la cucina eritrea con il 4% dei consensi con il piatto Tsebhi: uno stufato di carni varie accompagnato con l’hilbet un composto a base di legumi, in modo particolare le lenticchie e le fave.