Sciopero degli studenti: in piazza contro la riforma della "Buona Scuola"

Il 7 ottobre 2016 c'è stato uno sciopero degli studenti, che sono scesi in piazza per protestare contro il Miur, il Governo e la riforma della Buona Scuola. I cortei con la più grande affluenza sono stati a Roma, Palermo e Milano.

Sciopero degli studenti: in piazza contro la riforma della "Buona Scuola"

Il 7 ottobre 2016 c’è stato un sciopero degli studenti. Gli studenti sono scesi in piazza per protestare contro il Miur (ovvero il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), il Governo e la riforma della Buona Scuola. La riforma  della Buona Scuola prevede un aumento delle ore di alternanza scuola-lavoro nelle scuole italiane, più poteri ai presidi ed inoltre un piano di assunzioni che stabilizzerà più o meno 100 mila professori precari in tutta Italia. Un’altra importante novità della Buona Scuola è l’inserimento dell’organico funzionale nelle scuole italiane, che consiste in un team di professori che potrà essere utilizzato dal dirigente scolastico e dalle scuole secondo le necessità organizzative e didattiche dell’istituto al quale è indirizzato.  I cortei con la maggiore affluenza sono stati a Roma, Palermo e Milano. Negli scontri erano inoltre presenti infiltrati anarchici, che sono stati bloccati dalla polizia, perchè si stavano dirigendo verso il Parlamento, e ciò è stato interpretato come un’azione.

Anche a Milano sono stati gli anarchici infiltrati nei gruppi studenteschi a creare la maggior parte dei problemi, che hanno rotto i vetri delle Banche delle vie del centro, perchè considerate “nemiche del popolo”.  Lo scioperò è durato fino a tardo pomeriggio, ed è stato il primo dei tre scioperi previsti nel mese di ottobre 2016.

Lo scioperò è iniziato la mattina, creando disturbi al traffico e alla viabilità cittadina. La Riforma della  Buona scuola al centro delle polemiche, con molti cartelloni contro il presidente del consiglio Renzi e la Giannini. La maggior parte degli studenti che hanno preso parte ai cortei per lo sciopero della scuola provengono dalle Università italiane ma in piazza sono scesi anche diversi ragazzi delle scuole superiori per protestare contro la Riforma.

Lo sciopero contro la riforma ha tenuto impegnate le principali piazze italiane con agitazioni contro il Miur e il governo Renzi per questi ultimi due anni di riforma scolastica che a molti studenti non è piaciuta.

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