Agnese Landini: il mondo della scuola si divide tra il "Sì" e il "No"

"Sei una docente come gli altri e, missioni all’estero o no di tuo marito, dovresti andare a scuola perché hai un lavoro da svolgere e per questo sei pagata" scrive una prof in pensione.

Agnese Landini: il mondo della scuola si divide tra il "Sì" e il "No"

“Cara Agnese ti avrebbero applaudita se fossi andata scuola” inizia così una lettera di una docente in pensione che si scaglia contro Agnese Landini, consorte del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. A indignare gli animi è la partecipazione della Prof. Landini alla visita ufficiale del marito Matteo Renzi alla Casa Bianca.

“Tu, Agnese, sei una docente come gli altri e, missioni all’estero o no di tuo marito, dovresti andare a scuola perché hai un lavoro da svolgere e per questo sei pagata scrive Maria Grazia Galimberti rimproverando la collega di essersi presa tre giorni di permesso per seguire il marito negli Stati Uniti. Inoltre Agnese non ha accompagnato il marito a nessuna missione all’estero ma solo presenziato a una visita ufficiale a Washington che per protocollo richiedeva la sua partecipazione, in quanto moglie del rappresentante italiano.

Le critiche meno condivisibili e soprattutto poco giustificabili (suonano infatti un po’ sessiste) sono quelle sull’outfit scelto dalla “first lady italiana”. Secondo la sua accusatrice Agnese Renzi rischia di perdere credibilità come insegnante e i suoi alunni non si preoccuperanno più del compito in classe se la prof si mostra “bardata e lookata come una Kate Middleton qualsiasi”.

Nel mondo della scuola c’è anche però chi difende la signora Renzi, sebbene non ne condivida le idee politiche. È il caso di Barbara Visicchio, professoressa di matematica e fisica iscritta al Movimento 5 Stelle che in un post su Facebook divenuto virale intende di mostrare come non ci sia niente di sospetto nell’assunzione di Agnese Landini come insegnante di ruolo in un istituo tecnico di Firenze.

Un altro argomento molto discusso qualche tempo fa è stata la (non) reazione di Agnese Landini alla riforma della Buona Scuola: prof ma anche moglie di Renzi, Agnese non ha preso parte agli scioperi.“Mi sarebbe piaciuto vedere ognuno di voi, moglie o marito di un politico del governo, scioperare in prima fila, davanti a Palazzo Chigi, al fianco di tutte le sigle sindacali. Magari sarà stata anche contro la Buona Scuola, ma glielo avrà detto a quattr’occhi al marito” scrive l’insegnante grillina, argomentazione difficilmente non condivisibile.

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