Trasforma la tua bici in elettrica in 60s con la GeoOrbital Wheel

Sui portali di crowdfunding vi sono tanti progetti interessanti ma ben pochi arrivano davvero in fase di commercializzazione. Tra questi vi potrebbe essere anche GeoOrbital Wheel, una ruota che - in 60 secondi - trasforma ogni bici in elettrica.

Trasforma la tua bici in elettrica in 60s con la GeoOrbital Wheel

Di progetti sui portali di crowdfunding se ne vedono davvero tanti. Non tutti giungono ad un felice esito: a volte il passaggio dall’idea alla pratica si rivela troppo arduo ed i finanziatori si ritrovano con un pugno di mosche in mano. Non sembra essere questo il caso del progetto “GeoOrbital Wheel” che si propone di trasformare rapidamente qualsiasi bici in una bicicletta elettrica (o tradizionale con pedalata assistita).

Il progetto “GeoOrbital Wheel” è stato concepito dai fondatori di una startup di Boston i quali si erano domandati perché sprecare, in una bici, tanto spazio solo per i raggi delle ruote. Come poter utilizzare, in modo più proficuo, quella porzione di superficie strutturale?

Semplice! Montandoci un motore. Così è stato realizzato un prototipo di GeoOrbital Wheel: la ruota in questione è realizzata con una schiuma solida molto leggera ed è priva di camere d’aria: quindi niente potrà mai bucarla. Al centro di questa ruota è posta una batteria (una removibile Panasonic 36V) che può essere facilmente ricaricata in 3 o 4 ore (a 6 o 10Ah) e che fornisce energia, tramite usba luci, speaker, accessori, persino agli smartphone che abbiano bisogno di un sorso di energia extra.

Per il resto, la batteria in questione ha come compito principale quello di erogare energia ad un motore Brushless DC da 500W che è in grado, in 6 secondi, di arrivare ad una velocità di crociera di 32 km/h (tranquilli: ci sono i freni e sono a pattino) e di tenerla per un range di 80 km. Ovviamente, se – ogni tanto – si pedala anche, il range km di autonomia garantito da questa ruota…si estende e di molto.

Montare la GeoOrbital Wheel, assicurano i suoi progettisti, è semplice e non richiede particolari doti o strumentazioni: può essere fatto in appena 60 secondi, su ogni bici che abbia ruote con raggi da 26, 28 e 29 pollici.

Attualmente, il progetto GeoOrbital Wheel è in crowdfunding su KickStarter ed ha già ottenuto il contributo di oltre 900 finanziatori, raccogliendo qualcosa come 676 mila dollari in poche ore dal lancio della campagna. C’è ancora un mese di tempo per contribuire e, in questo modo, ci si potrà accaparrare una GeoOrbital Wheel pagando “solo” 699 dollari (616 euro, ottenendo la spedizione del prodotto nel Novembre 2016) mentre, una volta arrivata in retail, occorrerà sborsare 950 dollari (837 euro).

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