Se un drone vi disturba, potrete sempre colpirlo con un Drone Defender

I droni si diffondono sempre di più così il Faa statunitense e l'Enac europeo hanno deciso di regolamentarne in modo restrittivo le possibilità e le circostanze d'uso. Se, comunque un drone dovesse disturbarvi, c'è un fucile ad hoc...il Drone Defender

Se un drone vi disturba, potrete sempre colpirlo con un Drone Defender

I droni stanno ormai diffondendosi ovunque, in tutti i contesti, da quello militare a quello civile della consegna di beni (vedi Amazon ed i corrieri privati). Nei loro percorsi sorvolano di tutto, anche terreni ed abitazioni private: normale, quindi, che in California, terra di star, fosse stata emanata una legge “il Senate Bill 142” che trasformava in reato il sorvolo su proprietà private.

La decisione, senz’altro, ha fatto felici le aziende attive nella produzione di droni e quelle attive nel mercato dell’elettronica di consumo: testimonianza ne è il fatto che la CEA, associazione di aziende che organizza anche il CES di Las Vegas, ringrazia sentitamente.

A questo punto, coloro che amano la privacy come potranno difendersi dai sempre “più insolenti” droni? Un suggerimento viene dalla “Battelle”, azienda attiva nel settore della ricerca tecnologica e con base in Ohio, la quale ha annunciato la realizzazione di “DroneDefender”, un fucile anti-droni.

Calma. La violenza, in questo caso, non c’entra nulla. Il leggero fucile (10 libbre) non spara proiettili ma onde elettromagnetiche che permettono, entro 0,1 secondi, di prendere il controllo del drone nel raggio di 400 metri (interrompendone il controllo remoto) e di portarlo a terra come fosse una sorta di telecomando, in totale sicurezza.

Secondo Battelle, la loro invenzione troverà di sicuro applicazione con la sempre maggior diffusione dei droni (la Federal Aviation Administration statunitense e l’ENAC europeo si sono solo limitati a rendere più restrittive le norme di volo di questi dispositivi) e sarà utilizzabile in obiettivi sensibili nei quali sia necessario mantenere un’ottima riservatezza, non solo abitazioni di vit, quindi, ma anche prigioni, basi militari, laboratori di ricerca.

DroneDefender non sarà disponibile per l’uso consumer visto che adopera frequenze controllate dal FCC e sarà utilizzato solo in ambito pubblico: una conferma di questo è data dal fatto che diverse agenzie federali ne hanno già fatto richiesta per quando, nel 2016, questo dispositivo di protezione dovrebbe venir commercializzato. 

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