Ecco il nuovo bikini Hi-Tech, per abbronzarsi in piena sicurezza

Da una startup francese arriva il bikini hi-tech, un costume da bagno dotato di un sensore che notifica sullo smartphone la soglia massima di raggi UV tollerabile. In arrivo anche i costumi per gli uomini e i più piccoli

Ecco il nuovo bikini Hi-Tech, per abbronzarsi in piena sicurezza

Con l’approssimarsi della stagione estiva sono tante le ragazze che vanno alla ricerca della tintarella perfetta e si concedono diverse ore sotto il sole pur di ottenere quel colorito scuro che va sempre di moda. Il problema nasce quando, incuranti delle numerose indicazioni lanciate dai media informativi, l’abbronzatura finisce col provocare delle vere e proprie ustioni: a tal proposito, quest’anno, esiste il bikini hi-tech.

Si tratta di un semplicissimo costume da bagno dotato, però, di un sensore che avverte la ragazza, con una notifica sullo smartphone o sul tablet collegato e configurato, del raggiungimento della soglia di raggi UV massima che l’organismo umano può sopportare.

Il sensore sarà settabile dall’apposita app che sarà in grado di aumentare o diminuire la soglia in base al tipo di pelle ed in relazione al grado di abbronzatura che si desidera ottenere, certe del fatto che in questo modo la propria pelle otterrà il colorito ricercato in massima sicurezza, dimenticando finalmente i fastidiosi rossori.

Il bikini hi-tech è frutto della startup “Spinali Design” ed arriva direttamente dalla Francia. Marie Spinali, imprenditrice che ha dato vita alla startup, ha dichiarato che “l’idea mi è venuta un giorno al mare, quando ho visto qualcuno prendere una scottatura sulla spiaggia mi sono detta: dopo tutto ci sono molti vasi di fiori che avvisano quando le piante sono assetate, dovremmo dunque inventare qualcosa che ci avverta quando il sole è troppo forte”.

Ecco il nuovo bikini Hi-Tech, per abbronzarsi in piena sicurezza

Chi volesse acquistare il bikini hi-tech potrà farlo solo online al prezzo di 149 euro, una cifra mediamente più alta di un normale costume da bagno e che è destinata a salire dal momento che la Spinali vuole perfezionare il suo bikini ancora di più.

Infatti, al momento, il sensore è agganciato al costume, una scelta che alla fine si rivela anti-estetica. “Stiamo lavorando per lo sviluppo di sensori miniaturizzati, che siano pienamente integrati nel tessuto”.

Presto giungeranno anche le versioni per gli uomini e per i più piccoli. Se, invece, volete fare uno scherzo divertente ad una vostra amica, non potete perdervi questo divertente video che spiega come realizzare un “bikini idrosolubile”.

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