Il settore degli smartwatch è in stagnazione anche per la sua conclamata incapacità a rinnovarsi, ed a risolvere le ataviche problematiche di questi device: scarsa autonomia, e difficoltà di controllo delle interfacce. Dagam Watch, in crowfounding su Kickstarter, si propone di ovviare alle lacune in questione, attraverso un lavoro di ricerca durato 3 anni.
Dopo un lungo lavoro di ricerca, iniziato nel lontano 2014, il team Dagam ha annunciato il progetto relativo a 2 smartwatch della serie Dagam Watch.
Da un punto di vista strettamente tecnico, il Dagam Watch base monta un display circolare da 1.4 pollici, e annovera un processore ARM cloccato a 1.2 GHz ed abbinato a 512 MB di RAM, mentre lo storage arriva a 8 GB. Lo chassis, certificato IP67 contro acqua e polvere, ospita una batteria da 450 mAh, ed un chip per la connettività Bluetooth e Wi-Fi. Il cinturino, intercambiabile, ospita un localizzatore GPS.
Dagam S, pur avendo specifiche molto simili, rappresenta in fratello minore del primo modello: dietro un display da 1.2 pollici, infatti, troviamo una batteria da 350 mAh, ed uno storage dimezzato, a 4 GB. Come nel caso precedente, anche il Dagam S ha la funzione “always on”, che – abbinata alla natura AMOLED del display – permette di consultare i dati sulle watch face senza impattare sull’autonomia, stimata intorno ai 3 giorni. La ricarica, in caso di bisogno, è basata su una tecnologia di fast charging wireless.
Ambedue i modelli condividono diverse possibilità di interazione con i contenuti: è possibile utilizzare i comandi vocali, o la funzione “Sense Touch”, che permette di zoomare, scrollare le pagine, passare da un’app all’altra, variare volume e luminosità, semplicemente sfiorando la cornice laterale sensibile al tocco. Tra le funzioni che appartengono ad ambedue i modelli, vi è la gestione delle telefonate (controllo, rispondere, chiamare), la lettura e la risposta a mail e messaggi, e la consultazione del calendario.
Come tutti gli smartwatch, anche i Dagam Watch interagiscono con gli smartphone, iOS e Android, permettendo di controllare la musica da remoto, di ritrovare il telefono se smarrito, e di gestire le notifiche delle app telefoniche: in più, la funzione “Dagadam HUB” osserva il modo in cui ci si rapporta alle notifiche stesse, e impara a proporle secondo le abitudini dell’utente. Molto interessante è il sistema di sharing “Dagadam Buddy”, che permette a due smartwatch Dagam di scambiarsi informazioni e schede contatto semplicemente sfiorando i device per 5 secondi.
Animati da Ticwear OS, con la Cubic UI, i Dagam Watch hanno 12 app preinstallate, tra cui anche un tool per il fitness, capace di analizzare sforzi ed alimentazione, proponendo correttivi per raggiungere i propri obiettivi di forma. Ulteriori app possono essere installate grazie allo store dedicato, ed alla comunità di sviluppatori inerente.
Attualmente è possibile partecipare alla campagna di crowfounding della Dagam, su Kickstarter, accaparrandosi il Dagam Watch per 169 dollari, ed il Dagam S per 151 dollari. Le spedizione è prevista per il mese di Giugno 2017.